milanistichannel news milan Rabiot infiamma Milan-Napoli: “Segno l’1-0 e vinciamo di corto muso”

IL DUCA SUONA LA CARICA

Rabiot infiamma Milan-Napoli: “Segno l’1-0 e vinciamo di corto muso”

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Adrien parla da leader a Sport Mediaset in vista di Milan-Napoli: fiducia, entusiasmo, elogi al gruppo rossonero e un chiaro messaggio alla Serie A...
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

Rabiot suona la carica per Milan-Napoli: “Segno io l’1-0 e vinciamo di corto muso”

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Uno dei nuovi centrocampisti del Milan, Adrien Rabiot, si è raccontato a Sport Mediaset nel corso di un’intervista esclusiva col collega Claudio Raimondi, rilasciata ieri, giovedì 25 settembre, nel Flagship Store di via Dante a Milano. Tra entusiasmo, retroscena e fiducia, il francese ha parlato anche del big match contro il Napoli, lanciando una previsione precisa: “Segno il gol dell’1-0 e vinciamo di corto muso.

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Ecco le parole integrali di Adrien Rabiot:

“Sono fiducioso, sento che sta nascendo qualcosa di grande. Tutto questo mi piace, il rapporto con i tifosi è molto importante. È vero che sono arrivato poco fa. Abbiamo fatto già tre partite, abbiamo vinto e c’è entusiasmo. Si vede la gente contenta e fa piacere”.

Ambientamento rapido: “Mi sono inserito bene grazie a mister e staff”

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“Conosco bene il mister, tutto lo staff, il modo di lavorare e pensare, la mentalità dello staff. Quindi è stato abbastanza facile inserirmi in questo gruppo. Poi è vero che a livello fisico non ero pronto, perché prima di Bologna non avevo giocato una partita per un mese quasi, ma c’era tanta voglia ed entusiasmo. Sto continuando a lavorare bene per ritrovare la forma. Sto bene, ma ovviamente posso ancora migliorare. È tutto bello, sono veramente contento di quello che è successo e di quello che sta succedendo”.

Adrien e il retroscena con Allegri: “Mi ha chiamato tutta l’estate”

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“Abbiamo lo stesso rapporto. Anche dopo la Juve ci siamo sentiti con il mister. Lui è uno che è molto legato alla gente, ai suoi giocatori. Ci siamo sentiti anche fuori. È vero che mi ha chiamato tutta l’estate, ci siamo parlati più di una volta. Poi quando è successo ciò che è successo a Marsiglia, mi ha richiamato subito per dirmi di venire qua. Ma già prima voleva farmi venire qua al Milan”.

Rabiot sul centrocampo del Milan tra i più tecnici della Serie A: “C’è tanta qualità, ma dobbiamo essere solidi”

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“È uno dei più tecnici sicuramente. Ci sono giocatori veramente forti come Modric, ovviamente, ma anche giocatori come Ricci che è un giocatore forte e bravo, Fofana anche lui che ha gamba e potenza, Ruben (Loftus-Cheek, ndr) anche. Jashari non lo conosco ancora, ma sembra di essere un bravo giocatore. Abbiamo grande qualità lì anche davanti. Cercheremo di essere solidi perché secondo me quello è la cosa più importante, anche il mister la pensa così. Poi da qui, come squadra, con la qualità faremo sicuramente tanti gol”.

Obiettivo gol: “Mi piace inserirmi, ma non è un’ossessione”

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“Dalla Juve mi chiede molto su questo aspetto. Due anni fa, l’ultimo anno alla Juve, ho fatto molto bene a livello di gol e di assist. L’anno scorso con il Marsiglia ho fatto 10/11 gol e anche assist. Mi piace inserirmi e fare gol, però non è un’ossessione. So che per un giocatore come me, mezzala, è importante. Poi dopo, se facciamo gol, se vinciamo le partite, a me sinceramente non importa chi fa gol”.

Milan-Napoli: “Partita importante, ma non decisiva”

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“Sicuramente è una gara importante. Non è la partita più importante della stagione ovviamente, ma è importante. Poi a livello di motivazione non c’è niente da dire, perché ce l’abbiamo. Prepariamo le partite una dopo l’altra. Quello che mi piace anche del mister è che lui prepara la gara contro il Lecce in Coppa Italia come prepara la gara contro il Napoli, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia. Quindi su questo penso sia la cosa giusta. Giocheremo ovviamente per vincerla, ma non dobbiamo pensare che se vinciamo, se pareggiamo o se la perdiamo il campionato è finito. Il campionato è lungo e sarà difficile. Possiamo continuare a vincere e questo è importante anche per la fiducia, per i giovani che sono qui, per crescere, per il nostro percorso”.

Lo Scudetto? “Vediamo a marzo, ma lotteremo per il massimo”

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“Scudetto? Su questo, come abbiamo detto, prendiamo le partite una dopo l’altra, poi vedremo a febbraio-marzo dove siamo. Sappiamo che dobbiamo lavorare e far crescere tanti giocatori, creare questo gruppo. C’è entusiasmo, come ho detto, ma non vogliamo mettere pressione e dire queste parole. Ci sono delle squadre forti come il Napoli, secondo me, che ha vinto l’anno scorso e quindi è la squadra più forte d’Italia. Ma sicuramente questo lo posso dire e lo prometto: lotteremo per fare il meglio”.

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Cavallo pazzo is back: “Segno io e vinciamo di corto muso”

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“Se Cavallo pazzo? Sì sì, Cavallo pazzo è tornato. Ma questo mi ha seguito anche in Francia l’anno scorso. Cavallo pazzo, il Duca. Poi subito dopo una-due partite ho visto i commenti con Cavallo pazzo e questo mi fa piacere, molto. Cavallo pazzo in gol col Napoli? Sì, speriamo. Segno il gol dell’1-0 e vinciamo di corto muso”.

Adrien Rabiot ha già conquistato l’ambiente Milan: parole da leader, voglia di incidere e fame di vittorie. Il Napoli e Antonio Conte sono avvisati: “Cavallo pazzo” è tornato, e ha già scelto il suo momento.