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THE DEVIL INSIDE – Che confusione

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Neanche l’impresa di Sinner fa da carburante per questo Milan. Dalla serie A ci rituffiamo subito nell’amata Champions: dal mancato coraggio contro la Juve… all’esasperazione contro lo Slovan.
Redazione Milanistichannel

di Marta Baudo per Thedevilinside.it -

Quando riusciremo a governare gli scossoni di questo mare mosso, sarà un bel momento. Siamo ancora troppo sbilanciati. I blackout sono all’ordine del giorno e sconcertanti per le modalità. La gestione della fase difensiva e delle marcature preventive è raccapricciante. Non è mai legale prendere gol su corner a favore! Abbiamo corso troppi rischi contro un avversario modesto: giocavamo contro gli ultimi della classe che faticherebbero nella B italiana! Non avremmo dovuto subire neanche una rete dallo Slovan. Vittoria sì, ma non arriva come immaginavamo, anzi, costellata da numerose contraddizioni.

Non possiamo continuare a prendere due gol a partita

Ci facciamo paura da soli. Siamo esageratamente vulnerabili! Di questo passo non andremo lontano neanche in Europa. La nostra difesa è ridicola. Non da ieri; sono ormai due anni che non abbiamo la concezione del pericolo e non troviamo soluzione. Bisogna correre ai ripari al più presto e frenare questa preoccupante emorragia. Se in tutto ciò riusciamo a mantenere ancora un briciolo d’ottimismo, è perché sia Leao che Abraham sono tornati al gol in Champions e siamo riusciti a vincere tre partite di fila in Europa. Ringraziamo anche la verve di Capitan America che continua a bucare la rete con facilità, anche quando non è al top della forma.

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Fofana si conferma uno degli acquisti più azzeccati dello scorso mercato: perno del centrocampo, tra letture precise, palloni filtranti per i compagni e spartiacque tra attacco e difesa. Per un Fofana inamovibile, Okafor è rimandato ancora una volta: sembra rendere meglio soprattutto se gioca da subentrato! Chiaro che lo scarto tra gol fatti e subiti sarebbe dovuto essere diverso. Penso già a uno dei prossimi avversari, a quella Dea che gioca compatta e dinamica ad un tempo; loro sì che vanno come un rullo compressore. Siamo a fine novembre e non abbiamo ancora identità, un modulo definito, una formazione tipo e una coppia centrale difensiva fissa! Tutti elementi chiave per una squadra di vertice. Solo con una magia potrà davvero cambiare qualcosa. Contro una squadra grintosa come l’Empoli lasceremo aperte le solite praterie? Si avvicina il momento del panettone: per qualcuno è prevista la dieta?

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