UN DATO CHE DEVE FARE RIFLETTERE

Milan ottavo in classifica: ecco quante volte è successo nella storia della A

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I rossoneri hanno terminato il campionato 2024/2025 all'ottavo posto, fallendo l’obiettivo minimo della qualificazione alle coppe europee. Analizziamo i precedenti storici, le conseguenze tecniche e le prospettive per il futuro.
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

Il verdetto del campionato 2024/2025 è impietoso per il Milan: ottavo posto in classifica, fuori dalle coppe europee, con l'unica gioia della Supercoppa Italiana vinta a gennaio e con una squadra mai davvero costante e competitiva fino in fondo. Una stagione iniziata con tante aspettative ma conclusa con amarezza e frustrazione, che segna un ulteriore passo indietro rispetto alle attese e al blasone del club.

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Il Milan non solo ha mancato la qualificazione a Champions League, Europa League e Conference League ma si è anche visto superare da rivali diretti come Atalanta, Juventus, Roma e persino da "outsider" come il Bologna, segno di una regressione evidente sul piano tecnico, mentale e societario.

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Milan, ecco quante volte hai chiuso ottavo in A dal 1929/1930 a oggi

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La statistica che colpisce è chiara: questa è la sesta volta nella storia della Serie A che il Milan conclude il campionato all’ottavo posto. Di seguito, l’elenco completo delle stagioni con i tecnici in panchina:

  • 1935/1936 (allenatore Adolfo Baloncieri)
  • 1939/1940 (alleantore József Bánás)
  • 1942/1943 (allenatore Mario Magnozzi)
  • 1966/1967 (allenatore Arturo Silvestri)
  • 2013/2014 (allenatori Massimiliano Allegri, Mauro Tassotti e Clarence Seedorf)
  • 2024/2025 (allenatori Paulo Fonseca e Sérgio Conceição)
  • Un dato simbolico: l’ottavo posto per la sesta volta

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    Il dato è più di una semplice curiosità statistica: il sesto ottavo posto della storia rossonera nel torneo a girone unico arriva in un momento cruciale per la squadra. Dopo la vittoria dello Scudetto nel 2021/2022 e un ottimo cammino europeo nel 2022/2023, il Diavolo sembrava poter riaprire un ciclo vincente. E invece, nel giro di due stagioni, si è ritrovato nuovamente fuori dai giochi che contano.

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    Le conseguenze dell’ottavo posto: fuori dall’Europa

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    Il piazzamento all’ottavo posto esclude il Milan da tutte le competizioni europee per la stagione 2025/2026. Questo significa:

  • Minore attrattività per i giocatori sul mercato
  • Rischio fuga di big
  • Contestazione dei tifosi
  • E ora? Il futuro tra rivoluzione e incertezza

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    La società, guidata da Gerry Cardinale e dal fondo RedBird, si trova davanti a un bivio. Serve una rifondazione, a partire dalla guida tecnica. Il Milan dovrà ripartire da una nuova base, valorizzando i giovani più promettenti e rivedendo la strategia di mercato anche grazie al contributo del nuovo direttore sportivo Igli Tare.

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    Il prossimo progetto tecnico dovrà essere credibile, sostenibile ma competitivo. Dopo un’altra stagione deludente, non sono più ammesse scuse.

    Milan: una stagione da dimenticare, ma anche da ricordare

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    Il Milan 2024/2025 entra nei libri di storia, ma non per le imprese: ottavo posto per la sesta volta nella storia della Serie A. Un dato che racconta una crisi profonda, una mancanza di progettualità e un ambiente da ricostruire. Serviranno idee, coraggio e scelte forti per risalire.

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    Il popolo rossonero merita di più, e ora aspetta risposte da tutto il club. A tutti i livelli.