Torino-Milan 2-1, le pagelle dei rossoneri: show da incubo di Maignan. I voti

--- TORINO-MILAN LE PAGELLE DEI ROSSONERI, VOTI E CONSIDERAZIONI SULLA 26ª GIORNATA DI SERIE A---

Un Milan per nulla rigenerato e senza voglia di riscatto personale quello visto contro i granata all'Olimpico Grande Torino. I rossoneri partano male con un errore di Maignan che pasticcia con Thiaw (il difensore tedesco come Baresi) e complicano la gara con l'altro errore, questa volta di Pulisic dal dischetto che non segna il pari (1-1) nel primo tempo. Si tratta del suo primo errore dagli 11 metri in tutta la carriera. Nella ripresa Conceicao cambia le carte in tavola. Out Leao, Musah e Joao Felix, dentro Fofana, Abraham e Sottil e dei pericoli al Torino, i rossoneri li creano, ma di fronte a loro trovano il muro: Milinkovic Savic.

Un muro abbattuto da Reijnders. Tijji trova il momentaneo pareggio dell'1-1. Momentaneo perché pochi minuti dopo il Torino ritorna in vantaggio con Gineitis. Per Reijnders è il 12° gol in stagione, 8° in Serie A.

Il Milan non sfrutta l'ennesima occasioni di accorciare sulle altre per la lotta al 4° posto e butta via una grande chance di riscatto dopo la figuraccia contro il Feyenoord. E adesso vediamo le pagelle dei rossoneri: voti e considerazioni sulla gara giocata.

Torino-Milan le pagelle dei rossoneri

Maignan 5: L'errore che ha compresso la partita è di Mike. Il portiere rossonero esce per rilanciare un pallone a inizio partita, ma avrebbe potuto attendere il possibile retro-passaggio di Thiaw. Maignan invece calcia, ma lo fa addosso al difensore tedesco che apre gli occhi subito dopo e vede la palla finire nella propria rete. Maignan durante la gara reagisce con qualche parata importante, ma i suoi errori in stagione costano caro.

Theo Hernandez 5.5: Non è il protagonista della gara e vedendo la sua stagione, i tifosi possono aggiungere per fortuna, ma Theo dopo l'espulsione contro il Feyenoord non cerca un proprio riscatto personale. Giocatore spento e assente.

Thiaw 5.5: Malick diventa il secondo giocatore nella storia del Milan a realizzare due autogol in una singola stagione. Come Franco Baresi nel 92/93. Thiaw però non ha potuto nulla sull'autorete e dei suoi errori evidenti nella gara non ci sono stati. Non merita gli stessi giudizi di Mike

Pavlovic 6.5: Resta sempre il più presente, il più aggressivo, quello che vedendolo, dà la percezione ai tifosi di crederci e lottare sempre. Strahinja non commette errori e non gioca la sua miglior partita, ma se confrontato alla squadra...

Jimenez 6.5: Il Theo Hernandez del Milan è lui. Lo spagnolo è il più vivace dei rossoneri. Strappi continui e diagonali difensivi. Sempre presente nelle azioni offensive del Milan. Certo poche, ma lui c'è.

Musah 5.5: Giallo per un fallo ingenuo e nulla più nei suoi 45 minuti di partita. Yunus l'equilibratore non ha equilibrato. Nulla da recriminare, ma la prestazione non è positiva

Reijnders 6: Il gol lo salva dall'insufficienza. Tijjani segna il suo 8° gol in Serie A, 12° in tutta la sua stagione. Il resto della gara Reijnders la gioca con meno intensità rispetto a come c'eravamo abituati. Non è sicuramente al top come nei mesi di novembre e dicembre, ma Reijnders è il primo faro della squadra e se non si accende lui, gli altri difficilmente possono farlo.

Joao Felix 5: Un fantasma in campo. Voi l'avete visto? Ah si, nell'ultima grande azione del Milan sì, quando Joao calcia da sinistra e da dentro l'area, ma trova il palo esterno. Joao però si giocano 90 minuti non un minuto solo.

Leao 5.5: Stanco, con qualche fastidio muscolare e in un Milan completamente spento. Non una bella prestazione nel primo tempo, ma non può essere colpa sua se i rossoneri giocano male, gli altri e 10??

Pulisic 5.5: Dà l'anima, ma siamo ai voti e quando ci sono le pagelle và così... Pulisic è complice di Mike e di una serata storta per il Milan. L'americano non trova il gol dal dischetto, il suo primo errore in tutta la carriera e i rossoneri perdono una gara fondamentale per la corsa Champions.

Gimenez 5: Se Joao non si è visto, Santiago anche peggio... Questa volta El Bebote non la sblocca, non la recupera. Insomma non segna. Colpa sua perché non fa lavoro di raccordo con i proprio compagni, ma anche colpa della squadra. Pochi palloni giocati, troppo pochi.

Abraham 5.5: Doveva aiutare Gimenez nel riempire l'area, nel pressing, nell'alzare la squadra. Abraham però non tocca palla, non tira, non si rende pericoloso. Tanta fatica se si entra così e non si mette in campo almeno quella scossa...

Fofana 6: Dà equilibrio a una squadra sbilanciata alla ricerca del gol del pari e non solo... Il suo compito l'ha fatto da subentrato. L'unico insieme a Jimenez e Pavlovic che senza gol si prende giustamente la sufficienza.

Sottil: 20 minuti giocati (dal 70'). Possono sembrar tanti, ma per come ha attaccato il Milan nel finale in realtà Riccardo ha toccato troppi pochi palloni per dare un giudizio.