Morata torna a parlare di Milan: “Forse, un giorno, quando avrò smesso…”

Alvaro Morata, nonostante abbia già cambiato due maglie dal suo addio al Milan lo scorso gennaio, continua a parlare dei rossoneri. Arrivato al Milan nell’estate 2024 per 13,3 milioni di euro, dopo sei mesi in rossonero è volato in Turchia al Galatasaray con una formula particolare: prestito a 6 milioni di euro e riscatto a 8 milioni previsto per l’estate 2026.

Il prestito turco si è concluso quando le parti coinvolte - Milan, Como e lo stesso Galatasaray - hanno trovato un accordo affinchè lo spagnolo potesse iniziare una nuova avventura calcistica in Italia, questa volta con la maglia del Como. Anche il trasferimento sulle rive del Lago di Como è avvenuto in prestito, ma con riscatto obbligatorio fissato a 12 milioni di euro.

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Morata e il Milan

Nella conferenza stampa post Como-Genoa, Morata è tornato a parlare del suo passato al Milan in termini enigmatici, sottolineando comunque la positività della sua stagione, condita da tre trofei.

Come si arriva a Como dopo un’annata complicata?"Se per te un’annata complicata è vincere tre coppe… non è stata un’annata negativa. L’anno scorso al Milan ho vinto al Bernabeu in Champions, ho disputato belle partite, abbiamo vinto la Supercoppa battendo Juventus e Inter. Non è stata un’annata negativa. Vero che è stato negativo il modo in cui sono andato via, ma a questo non ti posso rispondere. Forse, un giorno, quando avrò smesso…"

Un botta e risposta netto, che mette in luce la volontà ferrea di Morata di continuare la sua carriera ai massimi livelli, come a voler difendere la stagione successiva alla vittoria dell’Europeo con la Spagna. I sei mesi al Milan e i sei al Galatasaray sono stati positivi a detta dello spagnolo, nonostante non abbia lasciato un ricordo indelebile con le rispettive maglie.

Come spesso accade nel calcio, non tutte le stagioni iniziano e terminano come previsto: l’importante è continuare a crescere professionalmente e non lasciare nulla al caso. Morata sembra avere le idee chiare: a quasi 33 anni non intende abdicare e vuole consolidare lo status raggiunto durante la sua carriera. La scelta di Como va esattamente in questa direzione: una città importante e, presto, una squadra ambiziosa, questo il suo obiettivo.

Il dubbio sul Milan

L’unico appunto da fare riguarda le dichiarazioni di Morata sul Milan, lasciando intendere qualcosa da non poter svelare. Come se non fosse ancora arrivato il momento di approfondire l’argomento per evitare problemi. È evidente a tutti che la scorsa stagione non sia andata come sperato, ma cosa Morata potrà rivelare in futuro non è dato saperlo. È probabile che non emergeranno novità rispetto a quanto già accaduto durante la stagione 2024/2025.

Difendere il proprio operato è sempre giusto, ma screditare un vecchio club è sempre spiacevole.