STATISTICA STORICA

Milan-Parma 3-2 entra nella storia rossonera: ecco il motivo…

Davide Capano
Davide Capano Redattore 
I ragazzi di mister Sergio Conceicao, dopo il pesantissimo successo di ieri, hanno scritto una pagina unica nei 125 anni di storia del Diavolo...
00:32 min

Il Milan ha battuto ieri alle 12.30 il Parma di Fabio Pecchia e ha scritto una piccola pagina di storia...

Il dato

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Il Diavolo, infatti, non aveva mai battuto i ducali 3-2 a San Siro in tutti i precedenti tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Supercoppa Europea dal 1925 a oggi.

A Parma, invece, il Milan ha vinto due volte in assoluto 2-3 considerando tutte le competizioni. L'ultimo successo milanista al Tardini con questo risultato risaliva al 7 maggio 2006 (gol di Kaká, Cafu, Corradi, Seedorf e Corradi). L'altro 2-3, invece, è datato 9 aprile 1995 (reti di Lentini, Simone, Zola, Zola, Simone).

Mister Conceicao dopo Milan-Parma

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Sergio Conceicao è intervenuto al termine di Milan-Parma, ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue parole...

Mister si è calmato dopo l'episodio con Calabria?

"Io vivo nervoso (sorride, n.d.r.). Si vive con passione questo sport. Era una situazione della partita. Come coi figli al ristorante, quando non c'è un comportamento non corretto, va bene. Loro sanno che stiamo creando un legame importante e si è visto vincendo con spirito".

Ancora una volta a ribaltare la gara, tra l'altro togliendo Theo e Leao.

"Non voglio queste rimonte, vorrei vincere tranquillamente. Queste rimonte sono sintomo di spirito. I cambi sono stati fatti per migliorare la squadra, al di là dei nomi. In passato Theo e Leao hanno fatto bene e torneranno a farlo da Zagabria. Sono scelte dell'allenatore, mi pagano per questo".

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Manca un finalizzatore alla squadra, cosa manca?

"Manca equilibrio tra la fase difensiva e offensiva. Serve il processo giusto per permettere alla squadra di fare gol. Serve migliorare tanto su tante piccole cose".

Riuscito a consolare Fofana che salterà il derby?

"Era dispiaciuto. Io il colpevole perché l'ho messo in campo. Tre punti pesanti oggi (ieri, ndr) e dovevo pensare alla gara di oggi (ieri, ndr), altrimenti si rischiava di perdere l'una e l'altra".

Tanto tempo negli spogliatoi, sull'arrivo in ritardo in conferenza

"Scusate del ritardo, ci sono tanti piccoli dettagli da sistemare. Scusate per questo".