LA VIGILIA DI CHAMPIONS LEAGUE

Conceicao pre Milan-Girona: “Faccio un appello ai tifosi, c’è troppa divisione”

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La vigilia di Champions League per il Milan di Conceicao è iniziata con l'allenamento a Milanello alle 11, alle 14, invece, il tecnico, insieme a Musah ha parlato in Conferenza Stampa. Ecco le loro parole
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

Il countdown per la sfida di Champions League tra Milan e Girona è ufficialmente iniziato. A San Siro, mercoledì 22 gennaio alle ore 21, i rossoneri si giocheranno molto più di una semplice partita, ma la possibilità di avvicinarsi alle prime otto squadre d’Europa. Conceicao ha iniziato la vigilia della gara con il classico allenamento mattutino a Milanello. Riunita la squadra alle ore 10.45, dinanzi alla stampa, per poi iniziare con la seduta e la tecnica alle ore 11. Discorso fatto alla squadra da parte dell'allenatore portoghese che vuole massima concentrazione nonostante ci siano al momento tante voci di mercato intorno ai rossoneri. Su tutti Emerson Royal, Pavlovic, Jovic e Okafor sono quelli più citati in questo calciomercato di gennaio. 

L'ultimo aggiornamento da Milanello riguarda Christian Pulisic. L'americano non ha svolto la seduta con la squadra dopo l'infortunio subito nel primo tempo contro il Como. Non sarà quindi a disposizione per la partita di domani, ma il suo possibile recupero avverrà per la prossima gara di Serie A contro il Parma. 

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Tornando al campo e alla Champions League, in questo momento il Milan è a 12 punti e distante di solo un punto dal terzo posto occupato dall'Arsenal nella mega classifica della Champions, una vittoria contro i catalani potrebbe rappresentare un passo cruciale verso l’élite del calcio europeo.

Un gruppo di squadre composto, oltre che dal club inglese, anche da Inter, Bayer Leverkusen, Aston Villa Brest e Lille è a 13 punti e il Milan spera che già con la gara di domani, in caso di vittoria, possa già piazzarsi nelle prime otto della classifica.

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La conferma però di passare direttamente agli ottavi di finale, potrà arrivare solo dopo la gara contro la Dinamo Zagabria in programma il 29 gennaio. Sentiamo adesso le parole di Mister Conceicao e Musah in Conferenza stampa 

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Conceicao e Musah in Conferenza Stampa pre Milan-Girona

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A Conceicao: Quando nel 2021 abbiamo affrontato il suo Porto il Milan era tornano in Champions dopo 8 anni. Quindi lei che conosce bene questa competizione le chiedo se per caso fosse un caso che il Milan sia in una posizione migliore in Europa rispetto al Campionato

"Penso che le partite siano tutte diverse. È vero che stare in club come il Milan e in una competizione come la Champions porta grandi stimoli. Con Il Porto di 7 anni, siamo stati 6 volti in Champions League facendo ottavi e quarti di finale. È stato bellissimo e adesso dobbiamo portare il Milan a quei livelli lì perché è un club che ha vinto tanto in questa competizione "

A Musah: Conosci bene la Liga e hai visto crescere il Girona. Cosa ti aspetti domani?

"Hanno giocatori con gioco individuale molto buono e collettivamente vogliono giocare tanto sin dal portiere. "

A Conceicao: Lei più volte in questi 23 giorni ha sottolineato la gloria del Milan. Pensa che le sue parole nella testa dei ragazzi possano avere un peso.

"È uguale. Sinceramente, al di là del poco tempo che c'è stato per preparare la gara contro il Girona, i ragazzi erano focalizzati per la preparazione. Questo è un lavoro, e l'ho detto dopo la Juve, dove serve trovare la mentalità giusta. Loro sono motivati tutti i giorni per lavorare e avere la voglia di crescere anche individualmente. Le maglie non giocano, ma vengono indossate dai giocatori a tutti i livelli."

A Conceicao: Che spiegazioni ti sei dato tu e il tuo staff del fatto che fino a ora non ci sia stata mai continuità nei 90 minuti delle partite

"È quello che stiamo cercando di capire. Anche il gruppo deve essere cosciente di quello che dobbiamo fare. Dobbiamo guardarci negli occhi, lavorare sul campo e fare il lavoro tattico e tecnico. Però anche i giocatori devono capire cosa è venuto a mancare per essere continui. Il bello del calcio è ricominciare sempre. Dopo una bella partita bisogna ricominciare per la prossima e la stessa cosa dopo una partita brutta. Questo ricominciare deve portare a un'evoluzione. "

A Musah: Prometti al Mister che la prossima gara ci sia continuità?

"Non è che non vogliamo giocare 90 minuti al massimo. Stiamo lavorando tanto sul campo e con i video per riuscirci. Conceicao con la vittoria in Arabia ci dà tanta fiducia per fare grandi cose."

A Conceicao: Una squadra che riesce a giocare un tempo solo e l'altro no ti era mai capitata in carriera e come sei intervenuto per risolvere il problema?

"Mi è capitato anche peggio. Giochiamo anche contro avversari di valore. Anche se giochi contro squadra sulla carta inferiori a noi, ci sono momenti di gioco dove l'avversario gioca meglio. Fa parte della storia delle partite. Ci sono tanti dettagli che sono importanti dentro una partita di calcio. Bisogna capire qual è la base che non deve essere negoziale. Se c'è da difendere o soffrire lo faremo di più. Quello che sarà meno bello è il risultato giocando così bene. Loro sono coscienti di quello che devono fare. Contro la Juve abbiamo avuto un primo tempo positivo "

A Conceicao: "Tu hai detto che i cambi della Juve sono di un certo tipo e sono diversi da quelli che hai messo. Allora volevo chiederti in che cosa può crescere il tuo Milan in questo mercato? 

"Non era una critica, era una realtà. Domani anche abbiamo tanti ragazzi. Deve essere un messaggio anche per i tifosi. Il Milan è il Milan e loro devono appoggiare quelli che siamo noi adesso. Devono essere il primo giocatore e non il dodicesimo. Senza l'anima delle tifoserie il club non esiste. Io e i giocatori faremo di tutto, ma hanno bisogno anche della loro passione. Domani è importantissimo perché siamo in emergenza e in difficoltà tra infortuni e squalifiche. È un appello che faccio alla gente, al di là delle divergenze che ci possono essere. I giocatori sentono l'ambiente. Io vedo troppo divisione in un club storico. Chi perde è il Milan, non sono altri. I giocatori hanno anche la loro carriera."

A Conceicao: Le chiedo di Pulisic se ci sarà domani e visto che ha parlato di fame, un giocatore come Walker può portare mentalità al Milan?

"Chris rimane con noi. Domani mattina faremo un allenamento e vediamo, ma non voglio rischiare che poi stia fuori 1-2 mesi- Però rimane in ritiro con la squadra. Walker? La partita di domani è la cosa più importante

A Conceicao: Volevo chiederle un parere sui due attaccanti Morata e Abraham. Lei si aspetta di più e in cosa possono essere aiutati dalla squadra per fare un po' di più?

"Come allenatore ed ex giocatore ho avuto l'opinione che non è vero che la squadra non vince perché gli attaccanti non fanno gol. Ho avuto in carriera gli attaccanti che erano capocannoniere in campionato e altri che non segnavano e viceversa. Bisogna trovare un equilibrio e pensare al risultato finale e a vincere. Io vedo altre cose come allenatore.

A Conceicao: Le volevo chiedere come sta Pavlovic e come lo considera come giocatore?

"Lui è a disposizione del gruppo come lo è sempre stato. Non è colpa sua se non ha ancora giocato con me. Si è allenato sempre bene. Sono contento di lui per quel che sta facendo giorno per giorno. Si allena anche forte e supera di molto la linea, ma ne stiamo parlando"

A Conceicao: Quel che si è notato è che il centrocampo sia a Como, sia contro la Juve, rincorrevano gli altri giocatori. Se non è stanchezza cos'è?

"È un problema dell'allenatore nello spiegare queste cose. I giocatori fanno quello che chiedo io. Sono io che devo fare qualcosina di più."

A Musah: Ai tuoi compagni in America cosa racconti delle gare di Champions League?

"Siamo fortunati per giocare questa competizione. I miei compagni in MLS si alzano presto per guardare la Champions. Tutti hanno sognato di giocarla. Quando era a Valencia volevo giocare la Champions e per questo sono qua "

A Conceicao: Un Milan che gioca 90 minuti come il primo tempo della Juventus può arrivare in semifinale di Champions League? 

"È un sogno. Io ce l'ho di arrivare più lontano possibile. Quando non so che accada, mi auguro con il Milan. Lavoriamo sempre per questo. Domani vogliamo fare il massimo per arrivare il più lontano possibile.  "