Milan, quattro vittorie di fila tra A e coppe: ecco da quanto non capitava

Il Milan ha vinto ieri sera 3-1 contro il Bologna e ha raccolto il diciassettesimo successo in campionato in trentasei giornate. La vittoria dei rossoneri a San Siro, inoltre, aggiorna una statistica ferma a troppo tempo fa...

Il dato

Il Diavolo, infatti, non vinceva quattro partite di fila considerando tutte le competizioni da marzo 2024. Più di un anno fa.

All'epoca il Milan di Stefano Pioli infilò addirittura sette vittorie consecutive in trentasei giorni contro Lazio (0-1 venerdì 1 marzo 2024 in Serie A con gol di Okafor), Slavia Praga (4-2 giovedì 7 marzo nell'ottavo d'andata di Europa League con reti di Giroud, Reijnders, Loftus-Cheek e Pulisic), Empoli (1-0 domenica 10 marzo 2024 in Serie A con la rete di Pulisic), Slavia Praga (1-3 giovedì 14 marzo 2024 nell'ottavo di ritorno di Europa League con i gol di Pulisic, Loftus-Cheek e Leão), Verona (1-3 domenica 17 marzo 2024 in campionato con le reti di Theo Hernández, Pulisic e Chukwueze), Fiorentina (1-2 sabato 30 marzo 2024 in campionato con i gol di Loftus-Cheek e Leão) e Lecce (3-0 sabato 6 aprile 2024 con le reti di Pulisic, Giroud e Leão).

Milan-Bologna, le parole di Conceiçao a Dazn

Sergio Conceiçao, al termine di Milan-Bologna, è intervenuto ai microfoni di Dazn. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sull'ambiente di competizione sana creato.

Conceiçao: "Questo è positivo. In panchina si è vista l'esultanza con Florenzi, il quale è molto importante per il gruppo. A livello strutturale abbiamo cambiato, abbiamo finito con il 4-4-2 e loro sono tranquilli su questo perché sanno quello che voglio io anche con sistemi diversi. Il primo tempo non mi è piaciuto, avevamo un uomo in più sulla linea difensiva ma ci mancava a centrocampo e delle volte davanti, eravamo troppo bassi. Così nel secondo tempo abbiamo cambiato, è vero che abbiamo preso il gol ma poi la squadra ha dato una risposta buona e interessante principalmente con i giocatori che sono entrati".

Sul secondo tempo fatto con la difesa a quattro e su Gimenez.

Conceiçao: "Prima della partita non volevo cambiare qualcosa che nelle ultime partite ci aveva dato equilibrio, ma sapevo che avrei dovuto cambiare qualcosa se non fossero andate bene le cose e i giocatori erano anche preparati per questo. Ora Santi sta bene anche a livello emotivo, perché non è facile arrivare in Italia, in un club storico come il Milan abituato ad avere giocatori forti in tutti i reparti. Ha lavorato sempre benissimo ed era solo questione di tempo. Qualche settimana fa erano stati Luka e Tammy a fare bene. Abbiamo attaccanti pronti e poi la scelta sta all'allenatore".

Sul futuro.

Conceiçao: "Non è il momento di parlarne. Io ho il mio carattere e la mia personalità, ho cambiato alcune cose e ci vuole un po' di tempo. Per un club come il Milan, poi, il tempo non c'è e si deve vincere oggi e basta. La verità è che non è facile arrivare a metà stagione e creare lo spirito che abbiamo oggi. Il gruppo mi segue e sono molto contento di ciò, anche i più delusi, guardate Chukwueze ad esempio, oggi (ieri, ndr) è entrato e sembrava che voleva mangiare la palla. Per me è una grande vittoria avere un gruppo che mi segue, così siamo anche più vicino a vincere e in un club come il Milan devi vincere partite ma principalmente titoli. E mercoledì abbiamo l'occasione per fare ciò".

Le parole di Conceiçao ad Abu Dhabi

"Alcune situazioni sono state positive ed altre no. Il Bologna è una squadra difficile da affrontare. Nel secondo tempo abbiamo preso gol, ma abbiamo pressato e alla fine abbiamo reagito molto bene. I giocatori che sono entrati hanno fatto bene".

"Stasera (Ieri, ndr) riposiamo e da domani (oggi, ndr) testa a mercoledì. Il Milan è pronto, mancano 5 giorni e dobbiamo preparala bene".