Joao Felix in conferenza stampa: “Inter? Impossibile, ho sempre voluto il Milan”

Dopo l'ufficialità, in merito all'acquisto di Joao Felix Siqueira, arrivata nel corso delle precedenti giornate, è tempo di conferenza stampa di presentazione. Il fantasista portoghese, dopo il gol all'esordio nella sfida di San Siro contro la Roma, si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti, presenti a Casa Milan, alle 15:30 odierne.

Ecco le parole del nuovo numero settantanove portoghese. 

La conferenza stampa di presentazione di Joao Felix:

Sei qui da noi da una settimana, ma sono già successe molte cose, quale è quella che ti ha emozionato dipiù?

Joao Felix: "Si è già stata una settimana fantastica. Quello che mi ha sorpreso dipiù, anche se me l'aspettavo, è stata la grandezza del club."

Qualche giocatore a cui ti ispiri della storia del Milan.

Joao Felix: "Il mio calciatore preferito è sempre stato Kakà. Non ho parlato con lui sul trasferimento al Milan ma altre volte, in passato, si. Per me è un idolo, non mi posso paragonare a lui ma vorrei ripetere quanto fatto da lui qui  al Milan."

Come vedi la situazione dell'equilibrio della squadra?

Joao Felix: "Si, certamente. Non so se è normale oppure no, ma non vuol dire che quattro attaccanti significhi non avere difesa.  Quando dobbiamo difendere anche noi attaccanti dobbiamo difendere e talvolta passa in secondo piano che anche noi lo facciamo."

Ti eri sentito già con Conceiçao prima del tuo arrivo e come ti ha spiegato il progetto Milan?

Joao Felix: "Io lo conoscevo già. Ho sempre seguito le sue partite anche quando sono andato via dal Portogallo, ciò che mi ha detto è che devo sempre giocare nel mio ruolo ed è la cosa che più mi ha convinto a venire al Milan."

Sei stato il giocatore portoghese più pagato della  storia. Cosa non ha funzionato fino ad ora? Ti piacerebbe rimanere al Milan per più tempo?

Joao Felix: "Per adesso sono in prestito fino a giugno, vediamo come va, per ora mi sta piacendo tutto qua. Sono stato molto ben accolto, se ci sarà la possibilità mi piacerebbe rimanere. Tutti i club in cui ho giocato avevano aspettative sul fatto di lavorare al massimo e far vincere la squadra, la cosa più importante è perseverare."

Per te è un grande opportunità in un campionato con pochi trequartisti?

Joao Felix: "Io farò tutto quello che il mister mi dirà, in qualsiasi ruolo e in qualsiasi momento della partita."

Come ti ha accolto Leao?

Joao Felix: "Lui è stato il primo a telefonarmi e a chiedermi se fosse vero e se avessi firmato già il contratto. Non appena ho firmato mi ha chiamato subito. Cercheremo di portare questo buon feeling sul campo.

Hai sentito Rui Costa?

Joao Felix: "Certo che lo conosco, quando giocavo al Benfica lui lavorava li e ora è il presidente. Negli ultimi anni non ho più avuto contatto perché abbiamo preso strade diverse. So che ha avuto una grande storia qui al Milan però, come Kakà."

E' vero che hai sempre aspettato il Milan?

Joao Felix: "Sì,  il mio agente mi ha detto che l'Inter era interessata a me ma la mia idea è sempre stata quella di venire al Milan. Quando mi hanno parlato dell'Inter, gli ho risposto che era impossibile perché avevo già coltivato l'idea di venire qui al Milan."

Questo rapporto nato con San Siro, subito, può essere una motivazione in più per il tuo futuro?

Joao Felix: "Ho subito amato l'atmosfera dello stadio. La verità è che l'atmosfera a San Siro è stata diversa, anche rispetto alle mie esperienze passate, non mi aspettavo un'accoglienza così calorosa. Spero che continui ad essere così."

Hai scelto il numero 79 come quello che avevi al Benfica.

Joao Felix: "Sono molto affezionato a questo numero, anche per il mio passato, la verità è che i numeri non incidono molto su di me ma questo è sicuramente speciale."

Il tuo obiettivo per questi sei mesi.

Joao Felix: "Ovunque io vada il mio obiettivo è aiutare la squadra a vincere titoli. L'importante è vincere e il mio obiettivo sarà questo."

Che rapporto hai coi calci piazzati.

Joao Felix: "Da quando sono qui ho fatto due allenamenti in campo, gli altri sono stati di recupero. Quando sarà necessario batterne uno sarò pronto."

Cosa ti è piaciuto dipiù e di meno del calcio italiano?

Joao Felix: "E' presto per dirlo. Con la marcatura a uomo però, con le giocate ai tempi giusti, è possibile trovare dello spazio nonostante l'aggressività delle squadre italiane."

Ti vedi più come assist-man o più come uomo gol.

Joao: "Non ci sono dubbi, preferire entrare nella storia rossonera per i gol."