L’angoscia come sentimento comune tra Conceição e i tifosi rossoneri

L'angoscia è il sentimento più in voga tra i tifosi rossoneri e da oggi anche per l'allenatore.

"La mia angoscia è la stessa angoscia dei tifosi", una semplice frase pronunciata da Conceição che non può che gradire il tifoso milanista. Un sentimento comune in un momento di difficoltà vuol dire non lasciare sola la tifoseria nello sconforto.

Un rivelazione che svela il carattere Sérgio Conceição. Il mister è un combattente nato, lo dimostra giornalmente in ogni rapporto interpersonale. Quando non riesce ad ottenere il risultato sperato non si disinteressa della situazione, ma vive in prima persona lo sconforto che ne segue.

Quest'amarezza espressa dal tecnico in conferenza stampa deve essere vissuta dai tifosi come una presa di coscienza e di responsabilità non comune in un ambiente come quello del calcio. I calciatori sono dello stesso avviso nonostante gli ultimi risultati, ma soprattutto le ultime prestazioni sembrano esprimere altro.

A domanda specifica sul fuoco della squadra, Sérgio Conceição ha così risposto: "Il mio lavoro è passare alla squadra questo. Il titolo che potevamo vincere lo abbiamo vinto, ora ci rimane un altro titolo da giocarci, come la Coppa Italia, oltre al cammino in campionato. Dovremo migliorare anche di mentalità in tutti i sensi, sia da quello tattico che dal punto di vista fisico, in tutti i momenti della partita. Anche perché se facciamo un flashback in merito agli ultimi gol, nell'80% succede sempre qualcosa di strano. Ma questi momenti passeranno."

Quest'opinione sul comune volere della squadra è ulteriore prova che il proposito di uscirne c'è, solo con il lavoro si potrà vedere la luce in fondo al tunnel. Allenatore e squadra sono uniti, non ci sono segnali discordanti in merito, tralasciando le narrazioni contrarie quasi petulanti sul tema.

Conceição ha concluso la conferenza stampa della vigilia con una dichiarazione forte: "Non ci sto a perdere. La mia angoscia è la medesima dei tifosi e lo sfogo dopo la partita col Bologna è proprio legato a questa sensazione.".

Una vittoria domani sera a San Siro è l'unico modo per farlo. Milan-Lazio come ultima spiaggia in una stagione con copiosi passi falsi.