DOMANI A SAN SIRO

Milan, torna Morata come riferimento in attacco: c’è bisogno dei suoi gol

Milan Morata
Alvaro Morata c'è. Smaltita la squalifica a Torino, il capitano della Spagna si presenta in prima linea alla ribalta Champions...
Paolo Patianna
Paolo Patianna Collaboratore 

Ritornerà titolare Alvaro Morata come riferimento offensivo nell'attacco del Milan che domani sera sfiderà il Girona nella cornice di un San Siro stufo della scarsa continuità in stagione degli uomini di Conceicao. Sicuramente continuerà la contestazione della Curva Sud ma, a questo punto della stagione e soprattutto in Champions League dove la classifica certo non dispiace ai rossoneri, c'è bisogno che tutti facciano la loro parte, sia sugli spalti che sul rettangolo verde di gioco.

Il Diavolo occupa la 12esima posizione

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Milan dodicesimo nel girone unico della massima competizione europea con 12 punti conquistati in 6 partite disputate, e per gli ottavi potrebbero bastare anche 4 punti nelle ultime 2, dove i rossoneri se la vedranno - appunto - col Girona e con la Dinamo Zagabria.

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Insomma Conceicao vuole fare bottino pieno per riprendersi subito dopo la batosta subita in campionato, con lo scontro diretto perso nettamente (2-0) contro la Juventus che ha allontanato di nuovo il quarto posto Champions occupato dalla Lazio.

Per farlo, il tecnico portoghese si affida ovviamente ai suoi uomini migliori, vedasi la fascia sinistra, anche se a detta dell'ex Porto tutti devono prendersi la responsabilità, non possiamo affidarci sempre e solo a loro due. Un pensiero totalmente corretto, anche perché nessuno dei due presidia il ruolo di punta nel 4-2-3-1 o 4-3-3 futuro.

Milan Morata

Milan, il pubblico attende Morata

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Il pubblico di San Siro, tra l'altro, quest'anno non ha avuto ancora l'occasione di urlare il nome di Alvaro in campo europeo. Questo perché l'unico centro coi rossoneri dello spagnolo risale addirittura al 5 novembre nella prestigiosissima sfida vinta nella storica, ma quanto mai moderna, cornice del Bernabeu. In quell'occasione i rossoneri si imposero per 3 reti a 1, dello spagnolo Campione d'Europa in carica fu la rete del sorpasso al tramonto della prima frazione.

Lo stesso giocatore non vanta un grandissimo score personale in questa annata calcistica e, in un momento così delicato contro un avversario alla mano (sulla carta), vuole tornare a gonfiare la rete e sentir vibrare il suo nome dal pubblico del Meazza.

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