di Gaetano De Santis -
OKAFOR, CHE PECCATO...
Mercato, Qualcosa si farà
Siamo al 9 gennaio, mancano più di 3 settimane alla chiusura del calciomercato invernale e molte società devono ancora iniziare ad operare. Tra queste c'è il Milan, fino a qualche giorno fa impegnato nella Supercoppa Italiana e quindi giustamente concentrato sul cambio di
allenatore e sulla conquista del trofeo tanto agognato. Ora che la situazione va via via normalizzandosi, gli uomini mercato del Milan possono iniziare a valutare ed eventualmente concludere le prime trattative. Se in difesa numericamente e qualitativamente non abbiamo necessità di sorta - considerando anche il rientro a breve di Alessandro Florenzi - lo stesso non si può dire per il centrocampo e per l'attacco.
A centrocampo, Milan quantitativamente corto
I cinque per tre posti sono pochi per affrontare gli altri 5 mesi di stagione che ci attendono. Fofana e Rejinders hanno tirato la carretta da inizio stagione ed ora ovviamente iniziano ad accusare i primi segni di stanchezza. Loftus-Cheek e Bennacer non hanno potuto rendere quanto ci si aspettava per ragioni tattiche e fisiche. Di conseguenza un centrocampista verrà preso, anche se probabilmente il suo nome ancora non è uscito sui giornali.
La questione attacco è differente, dal momento che numericamente non ci sono necessità, ma probabilmente è il reparto che maggiormente richiede un intervento. Oltretutto Okafor sembra destinato a lasciare Milano dopo 18 mesi, un peccato ripensando a quel Salisburgo-Milan dove aveva fatto innamorare i tifosi rossoneri. Per quanto riguarda l’innesto, chissà che il nuovo attaccante del Milan non vesta già una maglia da diavolo...
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