Dopo il rientro dal Napoli, Okafor è vicino all’addio al Milan: offerte in arrivo, obiettivo titolarità e plusvalenza rossonera.
Dopo il prestito di gennaio al Napoli, Noah Okafor si prepara a lasciare nuovamente il Milan in questa sessione estiva di mercato. Sei mesi fa il trasferimento in Campania era avvenuto con la formula del prestito oneroso da 1 milione di euro, corredato da un diritto di riscatto fissato a 23 milioni, opzione che il club azzurro ha scelto di non esercitare.
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L'estate della cessione per Okafor
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Per il Milan, questa estate potrebbe essere quella dell’addio definitivo - o quantomeno di un addio “programmato”, tramite prestito con obbligo di riscatto condizionato. L’idea di via Aldo Rossi resta comunque quella di cedere l’esterno svizzero. Nei giorni scorsi si era parlato di un’offerta del Bologna da 15 milioni complessivi, rispedita al mittente. Ora, sullo sfondo, si fa strada il Leeds, insieme ad altre possibili pretendenti come il Fenerbahce, con Okafor deciso a trovare finalmente un club che gli garantisca un ruolo da titolare, dopo due stagioni vissute da alternativa sia in rossonero sia, per sei mesi, al Napoli.
L’investimento iniziale del Milan, nell’estate 2023, era stato di 15 milioni di euro. Ad oggi, con un ammortamento di circa 6 milioni, il valore residuo a bilancio dell’ex Salisburgo si attesta intorno ai 9 milioni. Una cifra ben al di sotto della valutazione di mercato attuale, come dimostrato dal rifiuto dell’offerta felsinea. Probabile che con una proposta intorno ai 20 milioni di euro i rossoneri siano pronti a sedersi al tavolo per chiudere l’operazione, trovando una soluzione che soddisfi anche le ambizioni del giocatore.
In un mercato sempre più rapido e imprevedibile, Okafor rappresenta per il Milan sia un’occasione di plusvalenza che un capitolo da chiudere per aprirne uno nuovo. L’addio sembra ormai una questione di dettagli e la sensazione è che il suo futuro si deciderà nei prossimi giorni.
Per Noah, è tempo di passare ad un nuovo capitolo della sua carriera.