di Marta Baudo per Thedevilinside.it -
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The Devil Inside – Milan, è la legge di Murphy…
Altro che aver ritrovato una settimana fa la scia in campionato! La legge di Murphy sta costellando questa stagione rocambolesca: ogni cosa che può andare male va peggio. Sembra che anche nelle serate che dovrebbero scorrere lisce, si riesca a scivolare persino su una buccia di banana. Si ha la sgradevole sensazione di trovarsi in un vortice! L’imprevedibile, si è rimasti senza parole. Incubo o realtà? Il peggior nemico del Diavolo è sé stesso, questa squadra è maestra nel complicarsi la vita. Anche quando non merita di essere in svantaggio, cade nella trappola e, quel che è peggio, ci ricasca. Non è questione di allenatore o di tattica se gli errori individuali sono reiterati, e non solo da qualche giornata.
Il Mister cosa può fare se a turno i suoi punti fermi vanno in tilt?
—Da agosto 2024 sbagli banali dei singoli ci stanno accompagnando, senza un perché. E non torno indietro agli ultimi tempi di Pioli, ma sarebbe un gioco da ragazzi trovare clamorosi svarioni anche allora. Contro il Toro i giocatori non erano liberi di testa e di conseguenza anche le gambe non giravano a dovere. Devono riuscire a scrollarsi di dosso la negatività che li sta avvolgendo, le insicurezze e le paure. Dobbiamo tornare a giocare spensierati, per quanto possibile con mente leggera, e affrancarci dalla pericolosissima paura di sbagliare! Ciò non significa giocare poco concentrati! Questo non può essere il vero Milan. Sembra di trovarsi su scherzi a parte, ma… è tutto vero. Senza fare nomi, molti in squadra dovranno fare un esame di coscienza e assumere le proprie responsabilità. Sarà la strada per ritrovare un minimo di lucidità?
Pavlovic in tutto ciò era tra i pochi vigili e responsabili
—E così a noi tifosi gira la testa, illusi da giocatori che a parole manifestano di credere negli obiettivi proclamati. Ma sul campo si perdono in un bicchier d’acqua e i buoni propositi svaniscono. Non servono più le parole, ma fatti concreti di vittorie e di punti. Forse aiuterebbe anche tornare a giocare compatti, l’uno per l’altro.
Finalmente recupereremo con il Bologna, e ottenere quei tre punti sarebbe di importanza vitale per noi. Certo avremmo immaginato di giocarla in ben altro contesto. Le due prossime sfide contro Bologna e Lazio dovranno portarci 6 punti, senza se e senza ma. Non si transige! Se i giocatori studieranno bene la classifica, realizzeranno che ripartire con quei 6 punti potrebbe essere la chiave di questo finale di stagione. E confidiamo che si applichino con attenzione e zelo alla materia. Sergio ci affidiamo al saper toccare le corde giuste e al tuo paziente lavoro, giorno e notte a Milanello. Ma… non stressarli troppo! I nostri Diavoli troveranno una buona volta la sicurezza per uscire dal labirinto in cui si sono persi? La speranza non muore mai. Bisogna comunque mantenere nervi saldi. Fino a quando la matematica non ci condannerà, dobbiamo essere fiduciosi di poter raggiungere l’ambito obiettivo Europa. Su la testa Milan! Crediamoci tutti insieme appassionatamente.
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