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+++UDINESE-MILAN, LE PAGELLE: VOTI, TOP E FLOP DELLA 4ª GIORNATA DI SERIE A +++
L'Udinese è fisica, sarà difficile giocarci contro, per carità, può essere ancora vero, ma questo vuol dire che il Milan è ancora più forte di quel che si creda. I rossoneri prendono in mano la gara contro l'Udinese dopo meno di 10 minuti e non smettono mai di attaccare, giocare, annoiare i friulani, costretti a rincorrere tutti per il campo.
Pulisic era diventato l'obiettivo dell'Udinese. Falli su falli per tutto il primo tempo e Doveri non ne ha mai fischiato uno. Captain America non si è arreso e grazie a lui il Milan vince il primo snodo stagionale. Al Bluenergy Stadium finisce 3-0 per i rossoneri che volano a quota 9 punti, momentaneamente al terzo posto e a meno 1 dalla Juvenuts, prima in Serie A. Ecco adesso tutte le pagelle
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Terracciano 6: Terracciano o Maignan sembra non fare più la differenza perché il Milan continua a non subire gol e non soffrire in difesa. Pietro quando è chiamato le para tutte e non sbaglia mai la scelta. Nulla da dire sulla prestazione del secondo portiere rossonero. Clean
Pavlovic 6: Mai messo sotto pressione da Davis. Nel primo tempo fa sentire il fisico al colosso dell'Udinese e lo sposta sempre. Il duello contro l'attaccante inglese l'ha vinto il serbo e poi per Strahinja nessun pericolo per tutta la sua gara.
Gabbia 6: Piano piano ci si abitua così tanto nel vedere poco e nulla in difesa che riuscire a commentare la gara per Gabbia diventa sempre più difficile. Allora facciamo un gioco, fino a quando il Milan non riprende gol, le partite di Matteo, capitano contro l'Udinese, le possiamo sintetizzare semplicemente con una parola: spettatore.
Tomori 6.5: Sempre più attento, sempre più sveglio, sempre più preciso. Al 19º minuto del primo tempo Fikayo interviene pulito su Davis e salva il Milan da una possibile ripartenza dell'Udinese a campo aperto. Nel secondo tempo l'inglese è attentissimo a bloccare le avanzate sulla fascia di Atta e allora partita perfetta.
Saelemaekers 6: Se vuole può saltare anche se stesso. Tunnel, dribbling e Alexis sposta la palla da destra a sinistra come se l'avversario fosse l'aria. Se c'è da trovare ancora un difetto nel belga, beh sarebbe quello delle conclusioni in porta. Alcune volte i tiri arrivano in ritardo, altre volte non arrivano proprio. Il Milan deve incominciare a tirare anche da fuori area e Saelemaekers potrebbe essere una futura arma vincente, anche in questo senso. Il "Mooolto forte" di Allegri a oggi si trova al 70%.
Rabiot 6.5: Quando si dice ''mettere a bada i cani'' ecco che Adrien bussa, entra senza chiedere permesso e scardina tutto. Forza, fisica, qualità e progressione. Appena ha il pallone Rabiot, tutta l'Udinese prova a strapparglielo, ma il francese riesce sempre a ottenere fallo e possesso.
Modric 6.5: L'aveva fatto... Quel passaggio d'esterno per Estupinan... Pervis magicamente era in porta e avrebbe potuto servire Gimenez prima della rete del vantaggio segnata da Chris, peccato per il fuorigioco. Nel secondo tempo da quadro passa in versione trattore. Modric recupera palloni per tutto il campo e anche sotto pressione, nella propria area di rigore, mette una tranquillità tale che anche i telecronisti abbassano il tono di voce. Vederlo giocare è un privilegio. Hanno applaudita Luka per un'altra gara stupenda anche i tifosi dell'Udinese.
Fofana 7: Nulla nel primo tempo e poi... Vi ricordate le richieste di Allegri? "Fofana deve segnare di più. Detto, fatto" Il centrocampista francese entra cattivo in area, riprende il pallone tolto a Pulisic e calcia questa volta in porta. Così de botto!
Estupinan 7.5: Sarà l'aria di casa, sarà che finalmente Pervis si sta abituando al campionato di Serie A, ma contro l'Udinese si sono viste le qualità che l'hanno fatto diventare uno dei terzini più pericolosi della Premier League. Gamba e pericolosità offensiva. L'ecuadoriano in attacco è stata l'arma in più per il Milan. Lo scatto del primo tempo arriva al 39º minuto, quando Estupinan, anche se non è autore di un assist come per il gol di Leao contro il Bari, entra nella rete del vantaggio segnata da Pulisic. Pervis sempre come ala aggiunta mette un pallone teso e rasoterra in area di rigore e Chris approfitta dell'errore della difesa friulana. Secondo tempo di amministrazione, un po' come è avvenuto a Lecce. Oggi possiamo dirlo: che bel giocatore!
Pulisic 8.5: Prima occasione da gol della partita, poi preso di mira e massacrato dai giocatori dell'Udinese. Pestoni, ginocchiate, spinte. E l'arbitro guarda facendo finta di nulla. Anche per Marelli sarebbero state tutte ammonizioni. A un certo punto sembrava la WWE, ma Chris è Captain America e la Marvel insegna; neanche le gemme possono scalfirlo. Al 40' infatti, come se non fosse americano, ma svizzero, trova il gol del vantaggio rossonero. Poi però Chris non smette più. I falli subiti gli ha contati tutti. Tre sono stati quelli pesanti e allora... Pulisic si rende prima protagonista del secondo gol segnato da Fofana e poi decide di chiudere i conti con il terzo gol per il Milan. Doppietta e certezza!
Gimenez 4: Il problema non sono i gol mangiati, ma il non saper stoppare il pallone. Quanti errori e sembra non esserci una via d'uscita per l'attaccante messicano. Al 18º minuto del primo tempo Gimenez ha avuto anche la chance di sbloccare la gara, tuttavia la conclusione è stata centrale e parata facilmente da Sava. Per tutta la gara poi è stato un fantasma.
Loftus 6.5: Ormai è un attaccante. Non bisogna considerare più Loftus un semplice centrocampista, neppure una mezzala. È lui il nuovo Giroud, ma è un compito che gli sta troppo stretto. Rubs entra al posto di Pulisic e quindi fa anche ala. Tanta gamba e tante occasioni purtroppo però poco sfruttate. L'inglese però entra bene in campo, con il giusto impatto da avere contro una squadra già sotto di 3 gol.
Nkunku 6: Poco o nulla visto da Christopher, ma complice un Milan troppo bello prima del suo ingresso. I rossoneri avevano già chiuso tutto e serviva pura e semplice amministrazione.
Ricci 6: Entra al posto di Fofana e rallenta il gioco, per il resto Samuele non deve fare null'altro. La gara era già decisa e non serviva spingere sull'acceleratore.
De Winter 6: Se è già difficile fare le pagelle della difesa titolare, figuriamoci quando bisogna commentare 20 minuti di gare. Il belga entra al posto di Pavlovic e così possiamo sintetizzare la sua partita.
Athekame SV: entra al posto di Modric
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