Milan-Roma 1-0 le pagelle: Pavlovic esulta come Totti e Maignan para il 1º rigore a San Siro

+++MILAN-ROMA LE PAGELLE, I VOTI, TOP E FLOP DELLA 10ª GIORNATA DI SERIE A+++

La Roma si schianta di fronte a un gran Milan che vince di corto muso, ma l'avrebbe potuta stravincere. I rossoneri tornano al secondo posto in Serie A a 21 punti, a pari merito con i giallorossi e con l'Inter e a -1 dal Napoli capolista.

Gli Highlights di Milan-Roma: Primo e Secondo Tempo

Primo tempo di sofferenza fino al 38º minuto. Non come contro l'Atalanta, ma il Milan non riusciva a uscire pulito dalla proprio metà campo. Tanti passaggi sbagliati e molti duelli sembravano stessero per compromettere la gara, Poi però esce fuori un gran Leao e il Milan risponde alle offensive sterili della Roma. Rafa sgaloppa come un cavallo sulla fascia e superato N'Dicka scarica il pallone dell'1-0 rossonero a Pavlovic. Fofana qualche minuto dopo sciupa la possibilità di far chiudere il primo tempo sul risultato di 2-0.

Nella ripresa è tutt'altra gara fino al 75º minuto. Milan sempre in attacco e vicino al raddoppio con Ricci, Nkunku, sempre con Fofana e anche con Leao, ma nulla. Il Milan non è riuscito a chiudere la gara che se fosse finita 5-0 nessuno avrebbe detto nulla.

Fofana dopo aver sbagliato tutto in attacco, combina un disastro in difesa. Prima commette fallo al limite dell'area e poi colpisce la palla con la mano sul calcio di punizione battuto da Pellegrini, peccato che Youssouf fosse in area. A salvare la gara ci ha pensato un gran Maignan che para il suo primo rigore a San Siro e soprattutto torna a pararne uno dopo più di 365 giorni dopo. Vediamo adesso le pagelle di Milan-Roma. Tutti i voti

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Milan-Roma, Serie A: le pagelle

MILAN, ITALY - NOVEMBER 02: Mike Maignan of Milan celebrates with his teammates Matteo Gabbia and Davide Bartesaghi after saving a penalty kick taken by Paulo Dybala of AS Roma during the Serie A match between AC Milan and AS Roma at Giuseppe Meazza Stadium on November 02, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)

Maignan 8: Inizio non concentratissimo di Maignan che dopo un minuto di gioco imposta male un azione del Milan e la Roma si ritrova già con la prima palla gol tra i piedi di Cristante. Il tiro molle salva Mike. E poi... all'81º minuto il miracolo. Mike Peterson Maignan e a tu per tu contro Dybala. L'argentino è sul dischetto pronto a battere il calcio di rigore. Il francese degli ultimi 16 rigori subiti ne aveva parato uno solo a Kean a ottobre del 2024. È passata una vita, ma oltre 365 giorni dopo Maignan lo fa nuovamente. Dybala calcia a destra e Mike vola e prende la palla. Parata che è valsa i 3 punti.

Pavlovic 7: In difficoltà a chiudere Soulè, non aiuta come deve Bartesaghi sofferente per la pressione subita, ma quando si invola in porta... Strahinja appena Leao prende palla al 38º minuto corre per tutto il campo, arriva in area e servito perfettamente segna il suo secondo gol stagionale dopo quello segnato contro la Cremonese. Nel secondo tempo Pavlovic prova nuovamente a sgaloppare in avanti, ma non riesce a sfondare. Che bel braccetto!

Gabbia 6: Amministrazione per Gabbia che come per ogni gara del Milan di Allegri guida la linea difensiva e fa partire il pressing dei rossoneri. Sempre attento nel secondo tempo su Dovbyk, Non passa nulla!

De Winter 6: Spesso smemorato nel primo tempo. Non ricorda di marcare mai Dybala. L'argentino si imbuca spesso alle spalle del difensore rossonero e grazia Maignan e il Milan. Nella ripresa è un'altro Koni. Costruzioni e passaggi puliti, il difensore belga fa partire spesso azioni da destra nei primi minuti del secondo tempo e serve in corsa spesso Ricci, Nkunku e Saelemaekers.

Saelemaekers 6.5: Nessuno può prendersela leggendo questa affermazione: 'Saelemaekers è il giocatore più tecnico del Milan e nella top 5 della Serie A'. Alexis non è stato un protagonista con gol e assist, ma ogni volta che conquista o riceve palla, non ci capisce più niente nessuno. Destro, sinistro, da terra, di interno, d'esterno. Saele ha la colla al posto dei piedi, il pallone non si stacca mai. E poi è anche l'anima del Milan. Il belga fa innervosire la Roma a fa anche ammonire un giocatore per tempo. Prezioso e fondamentale!

Ricci 6: Primo tempo in ombra, nel secondo è un'altra storia, Ricci ruba palla a Koné diverse volte e va vicino al gol in due occasioni con due conclusioni da fuori area. Gran prestazione, la migliore da Milan-Fiorentina

Modric 6.5: Questa volta è andata proprio così: Modric cambia nome poco prima di enrtare in campo e da Luka sceglie ''Rino''. Poi non basta. Via anche il cognome. Modric diventa Gattuso. Adesso fate viaggiare la mente a 10-15 anni fa, quando Gattuso era il leader del centrocampo rossonero. Ecco ve lo ricordare? Contro la Roma si è visto un Modric chiudere tutti gli spazi e far ripartire il Milan. Nel finale, Luka recupera palla, sombrero e si invola fino alla trequarti di campo dove poi scarica a un Pavlovic indemoniato. Polmoni da 19enne.

Fofana 5: Il più volenteroso di tutti in fase di non possesso. Youssouf corre e rincorre tutta la Roma fino a Svilar. In conduzione palla sbaglia poco o nulla portando a spasso il centrocampo giallorosso, ma quando deve arrivare il momento di calciare o passare ecco il disastro... Il francese sul finire del primo tempo ha la possibilità di portare il Milan sul 2-0. Azione fotocopia al gol di Pavlovic, ma con Bartesaghi che tenta l'assist. Fofana a porta vuota sbaglia ad angolare e la palla finisce fuori. A inizio ripresa può subito rifarsi. Altra palla gol per Youssouf, ma ennesimo errore in fase di finalizzazione. Nel finale dopo gli errori in attacco, combina guai anche in difesa. Fallo al limite e sul calcio di punizione mura con la mano. Tra i tifosi c'è chi l'ha chiamato un trattore, si ma senza cambio.

Bartesaghi 5.5: Inizio negativo anche per Bartesaghi, che come Maignan in fase di impostazione del gioco riceve spesso palla, ma sbaglia a indirizzarla. Pressato da Soule e Celick non viene aiutato da Pavlovic e va in bambola. Al 28º minuto può lanciare in porta proprio Strahinja, Bartesaghi prende palla e torna indietro da Maignan. Mike deve uscire dall'area per salvare una palla che rischiava di involare Soulè. Nel secondo tempo sale di condizione come tutto il Milan e non soffre più, ma solo perché la Roma esce dal campo.

Nkunku 6.5: Prima mezz'ora spaesato tipo ''n'do sto?" Poi però si vede tutta la classe del francese. Nkunku appena riceve palla viene raddoppiato spesso, ma si smarca sempre con una gran tecnica. A inizio ripresa gioca a due tocchi con Leao e Ricci e anche se meno di Rafa, riesce a vincere qualche duello anche contro i colossi N'Dicka, Cristante e Mancini.

Leao 8: Fa quello che a Gimenez non è mai riuscito in queste 12 gare di inizio stagione. Fa salire la squadra, va in progressione palla al piede e apre il gioco in avanti. Solitamente Santi fa l'esatto opposto. Rafa contro la Roma ha mostrato le prime movenze d'attaccante, da numero 9. Leao ha giocato, per la prima volta dall'inizio, una gara spalle alla porta, da vero Pivot. Botte, duelli, contrasti costanti con Mancini e Leao ha sempre protetto palla. Nel finale del primo tempo si aprono gli spazi e da punta Rafa torna a fare l'esterno tutta fascia. Sprint incredibile al 38º minuto, superato Ndicka e assist perfetto per Pavlovic che segna il gol dell'1-0. L'unica macchia sulla sua gara è il gol sbagliato a porta vuota nel secondo tempo, ma senza Rafa, contro la Roma sarebbe finita diversamente

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