--- Milan-Roma le pagelle dei rossoneri ----
I VOTI
Milan-Roma 1-1 le pagelle dei rossoneri, resta la prestazione, ma il risultato oscura tutti
Una lunga e buia notte per i rossoneri che chiudono un 2024 non bellissimo con un pareggio contro i giallorossi. Un pareggio stretto al punto tale da far prendere la decisione alla dirigenza del Milan di esonerare Fonseca 2 giorni prima di Capodanno (e questo può non interessare ai tifosi) e 4 giorni prima della gara contro la Juventus in Supercoppa (questo, invece, sì che diventa un pensiero tormentato). Di Coinceicao e Fonseca se ne parlerà ancora a lungo nel corso della giornata e della settimana, ma tornando sulle questioni di campo come ha giocato il Milan contro la Roma? Ecco adesso le pagelle dei rossoneri
Milan-Roma le pagelle dei rossoneri
—Maignan 7: Era la sua 100ª gara in Serie A e per il portiere francese non è stata una gara semplice perché le azioni più pericolose in cui è stato impegnato sono arrivate in modo frammentato. Dovbyk nel 1º tempo , poi ancora Dovbyk nel 2º, Pellegrini e infine Elsharawy. Quattro situazioni quasi lampo. Delle fiammate improvvise in cui pero Mike non si è fatto trovare distratto, segnale del fatto che il portiere rossonero non perde mai la concentrazione. Il migliore in campo
Emerson Royal 6: Svolti gli oneri, nessun onore. Una partita attenta in cui non ha sbagliato nulla. Il terzino brasiliano si è proposto anche in zona offensiva, ma in attacco continua a non incidere. Migliorando come offende, potrebbe diventare un buon terzino completo in ambo le fasi di gioco.
Gabbia 6: Partita attenta, senza sbavature. Nulla da dire al difensore italiano, sempre più una certezza. Nessuna critica, nessuna lode.
Thiaw 5.5: Marca Dovbyk e l'attaccante giallorosso poteva segnare in ben due occasioni: una nel 1° tempo e una nel 2° e se non l'ha fatto non è stato per merito di Thiaw.
Theo Hernandez 6: Non è stato il Theo di Verona, non è stato però il Theo di Milan-Atalanta anno dello scudetto. È l'inizio di una ripresa, si spera non lenta. Il terzino francese è ripartito più volte e ha avuto varie occasioni in cui segnare o servire la palla in zone pericolose. Contro la Roma è mancato solo questo . Testa, atteggiamento e corsa ci sono stati
Fofana 6.5: Prendeva la palla e superava 2-3 giocatori della Roma come se nulla fosse. Non ha fatto il Ronaldinho della situazione, Fofana non dribblava, ma allungando il passo prendeva metri di campo agli avversari. È sembrato superiore e l'azione dove ha servito poi l'assist per il gol di Reijnders è la prova lampante della grande gara di Youssouf. Sembrava quasi che camminasse.
Terracciano 4.5: Un primo tempo per nulla positivo quello di Terracciano. Dopo la buona gara contro il Verona, questa volta non si ripete e anzi preso dalle difficoltà nello schermare la difesa e nel dettare i tempi per le ripartenze, Fonseca decide per una sua sostituzione immediata nell'intervallo
Reijnders 6.5: Senza i gol di Reijnders chissà che Milan sarebbe stato... Tijji ha segnato il suo 9° gol in stagione. Null'altro da dire, sennò si diventa troppo ripetitivi.
Bennacer 5.5: Doveva giocare, ma non tutta la partita, magari uno spezzone; 15-20 minuti al massimo, ma Terracciano l'ha costretto a fare un tempo intero. All'inizio del 2° tempo Isma ha fatto girare il Milan: ordine e verticalizzazione. I rossoneri infatti hanno giocato i primi 25 minuti di gran livello, ma Bennacer poi si è spento, vista la poca condizione fisica , e come si è spento lui, si è spento tutto il Milan.
Chukwueze 6: Inizio di gara difficile. Qualche pallone sbagliato di troppo, ma poi salgono i giri e Chuku dall'inizio del secondo tempo, salta uno, due avversari a ogni azioni, iniziando anche a calciare in porta da dentro e fuori dall'area. In un'occasione Svilar si supera, ma poi Chuku si deve arrendere a ciò che ha voluto il destino per lui e per il Milan. Infortunio alla coscia sinistra e out. Al suo posto è entrato Abraham.
Jimenez 6: Una stellina da preservare e far crescere dal punto di vista fisico. Jimenez attento in difesa e veloce a ripartire in avanti. Gli serve spazio e costanza, può diventare qualcuno da grande, ma ci vuole tempo e voglia.
Morata 4.5: Se il Milan è 8° il demerito non è solo di Fonseca, come non è di una difesa tornata solida, visti gli 8 clean sheet in Serie A. La grande colpa è anche dell'attacco e in questione di Morata che, vero, gli vengono richiesti altri compiti, ma allora forse c'è una domanda da fare: Ma se Alvaro diventasse un play a centrocampo? L'attacco sarebbe libero per chi, come punta, deve fare gol. Contro la Roma: un fantasma.
Abraham 5.5: Entra sotto i fischi dei suoi ex tifosi. Abraham all'ingresso alza gli occhi al settore ospiti e dopo in campo si posiziona a destra sulla fascia. L'attaccante inglese salta un uomo e... finita la partita. No comment.
© RIPRODUZIONE RISERVATA