La squadra corta vista nelle migliori uscite di quest'anno unita all'imprevedibilità dei due terminali offensivi. Un Milan "mascherato", in grado di agire col favore delle tenebre e di sfuggire alle letture degli avversari.
Milan con le spalle al muro: KO a Bergamo con annesse polemiche arbitrali, il leader tecnico stagionale, Chris Pulisic, KO per qualche settimana causa soleo lesionato e la necessità di ripartire blindando la qualificazione alla prossima fase di Champions League. Obiettivo, dunque, vincere contro la Stella Rossa dell'ex Rade Krunic mercoledì alle 21:00 davanti al proprio pubblico.
Una situazione che, ahinoi, si è palesata in casa rossonera già altre volte in stagione: ad esempio, Milan in difficoltà, lo ricordiamo tutti, nei giorni pre Derby. Fonseca allora fa una scelta coraggiosa, il 4-2-4 "mascherato", Milan vittorioso e un po' di ossigeno per un Diavolo in apnea dopo la batosta col Liverpool e la sola vittoria contro il Venezia in campionato. Sorge, dunque, spontanea una domanda: perchè non riproporre contro un avversario da aggredire fin dal primo istante di gara lo stesso modulo? Perchè non riproporre il tandem Morata - Abraham in distinta ufficiale?
Il Milan con le due punte
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Sarebbe una scelta coraggiosa e un segnale a tutti i vecchi cuori rossoneri. I due sono reduci da ottime gare. Dopo qualche, ingenerosa, critica circa una vena realizzativa non all'altezza del loro blasone sia l'ex colchonero sia l'inglese si sono prontamente riscattati. Morata in gol sia con Empoli che con l'Atalanta, Tammy a segno, oltre che in Coppa Italia, anche con Cagliari e Slovan Bratislava, suo anche il delizioso assist per Pulisic. Un momento di forma da sfruttare per recuperare smalto e riprendere a macinare punti almeno in Europa, palcoscenico nel quale il Diavolo ha mostrato di avere maggiore continuità.
Due giocatori che hanno già dimostrato di saper dialogare tra loro e di essere in grado di abbassarsi a rotazione a dar manforte a centrocampo, aprendo anche spazi interessanti sulle corsie esterne per Theo e Leao. Un sistema ibrido e poco leggibile per gli avversari a cui deve corrispondere, però, grande compattezza in fase di non possesso. In questo senso, Musah può essere di grande aiuto sull'out di destra, con Loftus pronto a fare da raccordo tra mediana e attacco.