In Serie A si fa fatica, non è la Champions, non ci sono quegli spazi e una squadra come quella del Milan ha sempre sofferto le piccole squadra che si chiudono e ripartono in velocità. Non è colpa di Fonseca, accadeva anche con Pioli.
I VOTI
Cagliari-Milan 3-3, le pagelle dei rossoneri: Maignan e Leao non bastano, Theo ma dove sei?
Però, dalla vittoria al Bernabeu, su un aspetto l'allenatore portoghese ha voluto battere il dente: "l'atteggiamento". Anche questa mancanza o perdita di aggressività, a seconda dell'avversario che si affronta, non è una novità. Dalla prima gara contro il Torino, Fonseca parla di tre cose che riassumono ''l'atteggiamento della squadra'', ovvero: aggressività, pressing e passività.
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Ecco il Milan contro il Cagliari ha centrato l'ultimo aspetto. I rossoneri sono stati passivi, soprattutto in fase difensiva.
Adesso dopo il pari di questa sera Il Milan è 7° in classifica con 18 punti e una partita in meno. Il primo posto è lontano 8 punti, ma Napoli e Inter devono ancora giocare.
Cagliari-Milan 3-3: le pagelle dei rossoneri
Fonseca 5: Non è entrato nella testa dei giocatori ed è strano, perché più che dire dal post Real Madrid che la gara contro il Cagliari sarebbe stata più difficile, cos'altro avrebbe potuto fare? Il Milan non ha perso per errori tattici o scelte sbagliate da parte dell'allenatore portoghese, ma per una questione di atteggiamento. Si vede che le parole di Fonseca non sono servite oppure l'allenatore del Milan non ha toccato le corde giuste.
Maignan 6.5: Senza di lui, avremmo commentato un'altra partita forse. I rossoneri contro il Cagliari hanno sofferto quasi su tutti i loro attacchi e a salvare più volte c'ha pensato un super Magic Mike. Il portiere francese è stato tra i migliori in campo.
Theo Hernadez 4.5: Solitamente gli avversari preparano la gara attaccando da destra. Così è stato fino a ora, in questa stagione, contro il Milan. Prima le difficoltà di Calabria e poi di Emerson Royal. Davide Nicola, invece, ha deciso di lavorare molto di più sulla corsia occupata da Theo, che questa sera è sembrato in difficoltà. Sul gol di Zortea, il terzino francese è lontano e non marca. Sul gol annullato nel finale del 1° tempo, non guarda chi ha alle spalle e deve dire grazie solo all'arbitro Fabbri e al Var.
Sul gol regolare, invece, di Zappa, anche se è Fofana a commettere l'errore più grave, Theo era fuori posizione. Sul terzo gol, sempre segnato da Zappa, avrebbe dovuto marcarlo stretto e invece... Il giocatore del Cagliari ha avuto tutto il tempo per calciare e trovare uno splendido gol. Anche Fonseca sottolinea la sua prestazione: "Può migliorare difensivamente". Peccato che alla domanda precedente, sugli errori del Milan, l'allenatore portoghese abbia risposto: "non è stato un problema di reparto, ma di singoli".
Pavlovic 5.5: L'atteggiamento avrebbe dovuto darlo lui alla squadra. L'unico difensore sempre aggressivo e attento nelle coperture. Questa sera Pavlovic è stato più spento del solito, un po' come tutta la squadra. I giocatori del Cagliari sono sempre stati liberi di calciare dal limite dell'area e hanno vinto 18 duelli aerei su 26 totali.
Thiaw 5.5: Passivo come il suo compagno di reparto. Il difensore tedesco ha faticato contro Piccoli come nella scorsa stagione, ma per sua fortuna, anche questa volta, come contro il Lecce l'anno scorso, l'arbitro annulla il gol all'attaccante italiano.
Emerson Royal 5.5: È vero, il Cagliari ha attaccato da sinistra, ma con gli inserimenti alle spalle di Theo in area di rigore. Da destra, invece, arrivavano i cross. Cross che Emerson Royal non è riuscito a contenere. Come tutta la difesa anche il terzino brasiliano ha sbagliato l'atteggiamento.
Tomori entra al posto di Emerson Royal: SV
Fofana 5.5: Aiuta come può una difesa molto passiva e poca aggressiva, ma non può essere ovunque. E poi quell'errore... Il secondo gol del Cagliari, segnato da Zappa, è colpa sua e del passaggio indietro sbagliato che fa... Theo era salito e il Cagliari ha avuto tutto il tempo per attaccare quello spazio lì.
Reijnders 6.5: Basta sorprendersi, dobbiamo accettare che è la normalità. Contro il Real Madrid ero rimasto con una domanda rivolta a voi: Tijjani si merita il biglietto d'ingresso per entrare tra i top player del Milan? Ecco, oggi la domanda si trasforma in imperativo. L'assist magico del centrocampista olandese racchiude tutte le sue qualità: box to box, play, fantasista. Reijnders sa fare tutto e gara dopo gara lo sta dimostrando. In perenne crescita!
Pulisic 5.5: È mancato di creatività. L'americano non è stato in serata e tutto il Milan ne ha risentito sul gioco. C'è poco da ricordarsi della sua gara
Musah entra al posto di Pulisic: SV
Chukwueze: 5.5: Il discorso vale anche per l'altra freccia rossonera. Chuku non ha mai inciso e se non lo fa lui, non lo fa Pulisic, manca l'attaccante, in questa stagione diventa difficile vincere una partita
Loftus entra al posto di Chukwueze: SV
Leao 7.5: Il migliore in assoluto, ancora una volta come contro il Real Madrid è lui. Rafa Leao autore di una doppietta sembra essere tornato finalmente più convinto delle proprie qualità e questo si è visto tutto nel secondo gol. L'azione di Leao è molto simile a quella sua di Monza. Rafa salta tutti, ma rispetto a settimana scorsa, appena si presenta a tu per tu contro Sherri, non decide di calciare, memore dell'errore commesso. Leao continua, con uno scatto in più, salta anche il portiere del Cagliari e poi segna facile a porta vuota.
Okafor entra al posto di Leao: SV
Camarda 5.5: Era la partita giusta? La risposta fino al fischio d'inizio sarebbe stata un sì, ma riproponendo la domanda adesso, forse sarebbe meglio dire nì. Camarda non si è comportato male e ha creato spazi a Leao, soprattutto in occasione del secondo gol, quando il portoghese attacca in profondità centralmente, però nessuno si aspettava una gara del genere, con un Milan sofferente sin dal primo minuto. La passività e la mancanza di aggressività da parte del reparto difensivo non hanno agevolato molto la prestazione del giovane attaccante italiano, che purtroppo ha peccato d'esperienza.
Abraham 6.5: L'inglese entra ed entra bene, meglio rispetto a Madrid. Appena ha l'occasione segna il gol del 3-2. Su ribattuta vero, ma il fatto che abbia attaccato la profondità in quel momento è sinonimo di lettura di gioco. Poi ricordiamoci che Abraham non segnava dalla rete al Venezia. Rete su rigore segnata circa due mesi fa, poi ci sono stati i tanti errori sotto porta contro l'Inter, il rigore sbagliato a Firenze, l'errore contro l'Udinese, quando si fa male. Questo gol, rispetto al suo primo segnato con la maglia rossonera è, invece, su azione e l'inglese non segnava su azione da 6 mesi, quando con la maglia della Roma segnò con un colpo di testa il gol del 2-2 contro il Napoli
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