Una settimana cruciale per Vittorio Magni: tra calcio e studio

Per Vittorio Magni, giovane difensore del Milan Futuro, questa è stata una settimana di grandi impegni, sia sul campo che fuori.

Oltre alle sfide calcistiche con la maglia azzura dell'U19, il talento classe 2006, nato a Milano, sta affrontando anche importanti prove accademiche, dimostrando una straordinaria dedizione in ogni ambito della sua crescita.

Negli ultimi giorni, infatti, Magni non si è distinto solo per le sue prestazioni calcistiche, ma ha anche compiuto un passo importante in relazione al suo futuro professionale. Lo scorso venerdì ha sostenuto l’esame di ammissione alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica, un test che ha affrontato direttamente dal ritiro azzurro a Catanzaro. Non è la prima volta che il giovane nazionale U19 concilia studio e sport. Prima di una trasferta del Milan Futuro a Pineto, lui e il compagno Diego Sia avevano raggiunto la squadra in Abruzzo dopo un viaggio di quattro ore e mezza in treno, subito dopo aver sostenuto le prove Invalsi.

Da sottolineare l’importanza del supporto scolastico per i giovani calciatori: al seguito delle nazionali giovanili azzurre è infatti presente un tutor accademico, che li aiuta a portare avanti il loro percorso di studi anche durante i ritiri. Perché se il calcio è fondamentale, la crescita personale e formativa lo è ancora di più.

Vittorio Magni protagonista in campo con gli Azzurri e fuori con il suo percorso di studi

Sul rettangolo di gioco, Magni non ha mancato di lasciare il segno. Nell’ultima partita della Nazionale U19 contro la Spagna, sua è stata l’azione decisiva che ha portato al gol di Mattia Liberali. Un perfetto cross dalla destra, un colpo di testa preciso del compagno e il boato del "Nicola Ceravolo" di Catanzaro: un momento che resterà impresso nella memoria dei due rossoneri, nonostante la marcatura non sia bastata per battere i campioni d’Europa.

Le dichiarazioni di Vittorio Magni dopo la partita contro la Spagna

Magni ha commentato con un sorriso il gol dell’amico e compagno di squadra: "Finché non ho visto Mattia esultare, non potevo credere che avesse segnato lui in quel modo. Anzi, era l’ultimo da cui mi sarei aspettato un gol così!"

Riguardo al suo impegno scolastico parallelo alla carriera calcistica, Magni ha raccontato: "Non è semplice mettere tutto insieme, ci sono da fare dei sacrifici - racconta -. Ma io voglio continuare entrambi i percorsi. Giurisprudenza è la facoltà che mi affascina di più: il 28 marzo avrò i risultati, poi il 1° aprile farò anche il test per Economia. Pensiamo a entrare, poi deciderò"

Un aspetto fondamentale è il supporto della famiglia:"I miei genitori mi sostengono sempre, ci tengono al fatto che io continui il mio percorso scolastico, ma sono io stesso a voler continuare. Ci alleniamo la mattina poi, dopo il pranzo a Milanello, con il pullmino vado a scuola per tre ore il pomeriggio. Finite le ore di lezione, metro e si torna a casa. Ancora non è capitato che mi abbiano riconosciuto in metropolitana, a Camarda ovviamente sì."

Un giovane che dimostra maturità, passione e determinazione: il futuro, sia dentro che fuori dal campo, sembra davvero sorridere al giovanissimo Vittorio Magni.