Stati Uniti, Pulisic: “Con Pochettino tutto ok, non c’è il dramma che pensate”

Pulisic torna decisivo con la Nazionale USA: assist nel 2-0 al Giappone

Christian Pulisic ha giocato 66 minuti da titolare nell’amichevole vinta 2-0 dagli Stati Uniti, nella notte italiana, contro il Giappone. L’attaccante del Milan è stato decisivo con l’assist al 64’ per il gol del raddoppio firmato da Balogun, confermandosi uomo chiave per la Nazionale.

Dopo un’estate movimentata e la scelta di saltare la Gold Cup per recuperare le energie dopo due stagioni intense, Capitan America è tornato in gruppo e ha subito inciso.

ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONE È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web

Pulisic chiarisce: “Con Pochettino va tutto bene, non c’è il dramma che pensate”

A fine partita, come riportato da ESPN, Pulisic ha voluto chiarire pubblicamente il suo rapporto con il ct Mauricio Pochettino, dopo settimane di voci e critiche per l’esclusione estiva, anche da parte di ex calciatori come Landon Donovan:

“Abbiamo avuto delle buone conversazioni”, ha detto Pulisic ai giornalisti."Onestamente. Probabilmente quello che voi vivete e quello che vedono i media non è esattamente quello che viviamo noi. Le cose vanno bene. Abbiamo parlato. Abbiamo avuto un ritiro normale e tutto va bene tra di noi, bene tra la squadra. Probabilmente non c'è tutto il dramma che voi pensate."

Pulisic ha poi parlato del suo legame con il gruppo:

“Amo questa squadra. È tutto per me”, ha aggiunto."Sono qui da molto tempo. Sto conoscendo alcuni nuovi giocatori e stringendo legami con alcuni vecchi compagni. Anche rivedere (Cristian, nda) Roldan è fantastico per me. Personalmente, non mi sembra di aver perso un passo".

Pochettino: “Abbiamo tutti interpretato male, ora serve intelligenza”

Il ct Mauricio Pochettino, protagonista delle polemiche estive per non aver convocato Pulisic, ha fatto autocritica e abbassato i toni:

“Penso che tutto quello che è successo in estate sia ormai alle nostre spalle e che ora dobbiamo guardare avanti”, ha affermato Pochettino il mese scorso dopo aver annunciato la rosa per settembre.

“Abbiamo tutti commesso un errore in un certo momento, perché abbiamo interpretato la situazione in modo diverso”, aveva dichiarato venerdì 5 settembre.

“La cosa più importante è che quando si è persone intelligenti, se vogliamo andare avanti, è fare le cose giuste, io voglio essere intelligente”.

Tornando sulla sua scelta di escludere Pulisic dalle amichevoli di giugno, Pochettino era stato diretto:

“Sono l'allenatore. Non sono un manichino”.

Pulisic: “Ora ci conosciamo meglio, tutto positivo”

Infine, Pulisic ha sottolineato il percorso di comprensione e coesione fatto durante questo ritiro:

“Ovviamente, la Nazionale può essere difficile perché non si trascorrono le giornate insieme”, ha spiegato il numero 11 rossonero.

“Quindi penso che nei ritiri ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a capirci, a conoscere la squadra e a capire come possiamo aiutarci a vicenda nel miglior modo possibile per andare avanti e cercare di vincere. Quindi direi che va bene”.

Dramma mediatico ridimensionato, Pulisic resta centrale

Le parole di entrambi confermano che le tensioni sono ormai definitivamente alle spalle. Pulisic, protagonista in campo e leader nello spogliatoio, si prepara a proseguire la stagione con il Milan di Allegri e una rinnovata fiducia nel progetto della Nazionale USA, dove continuerà a essere una pedina imprescindibile anche nell'anno del Mondiale.

Iscriviti al canale Whatsapp di Milanistichannel per leggere in anteprima tutte le notizie sul Milan. Entra a far parte di una famiglia rossonera.