- Calciomercato
- Squadra
- Coppe Europee
- Coppa italia
- Social
- Milan partite e risultati live
- Redazione
Riccardo Sottil, nuovo esterno offensivo del Lecce, è stato ufficialmente presentato oggi, mercoledì 27 agosto, alla stampa, a due giorni dalla delicata sfida contro il Milan, la sua ex squadra. Il classe ’99, arrivato in Salento dopo i mesi in rossonero tra febbraio e giugno 2025, ha espresso tutta la sua motivazione per questa nuova avventura, parlando apertamente del suo recente passato milanista e dell’importanza del tecnico Eusebio Di Francesco nel convincerlo a dire sì al Lecce. Ecco le sue parole riportate dai colleghi di TeleRama.
“Per me deve essere un campionato sicuramente importante, ma non solo il campionato che riguarda il sottoscritto, ma quello che riguarda il Lecce. Mi aspetto un campionato duro perché ogni anno il campionato si alza di qualità, le squadre si rinforzano, ma pure le squadre di seconda e terza fascia. Il nostro obiettivo è la salvezza, sono venuto con grande carica e con grande voglia di rivalsa."
ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONI È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web
Durante la conferenza stampa, inevitabile un passaggio sull’esperienza al Milan. Sottil ha parlato con rispetto e maturità della parentesi in rossonero, vissuta da febbraio a giugno 2025.
“Al Milan sono stati sei mesi belli, anche se per il Milan è stata una stagione particolare. Un’esperienza alquanto positiva. In un club come il Milan impari tante cose, diventi più maturo, più uomo, mi rimangono ottimi ricordi dei sei mesi in rossonero”.
Parole che sottolineano come, pur con poco spazio a disposizione, Sottil abbia tratto benefici dal contesto milanista, tra allenamenti ad alto livello e confronto con compagni di grande esperienza.
MILAN, ITALY - APRIL 20: Riccardo Sottil of AC Milan in action during the Serie A match between AC Milan and Atalanta at Stadio Giuseppe Meazza on April 20, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Sottil ha ritrovato a Lecce Eusebio Di Francesco, allenatore che già lo aveva valorizzato ai tempi del Cagliari.
“A Firenze ho avuto il direttore Corvino, che mi ha portato in Prima Squadra, a farmi assaggiare la Serie A. E poi qui ritrovo l’allenatore Di Francesco, avuto a Cagliari dove ho fatto una grande annata. Sicuramente lui è stato un motivo in più per accettare la proposta del Lecce.”
“Di Francesco era già preparatissimo, arrivava da grandi stagioni, a Roma era arrivato fino in Semifinale di Champions. Predilige il gioco, ha grandi idee ed è molto diretto: i suoi concetti riesce a trasmetterli abbastanza in fretta. E vedo un allenatore più maturo, ma conserva la stessa passione e grinta di sempre, con le sue idee di gioco, sempre apprezzabili. Per un esterno d’attacco è tanta roba”.
Venerdì sera sarà già tempo di incrociare il passato. Il Lecce affronterà il Milan nella seconda giornata di Serie A e Sottil, già sceso in campo nella prima giornata contro il Genoa entrando dalla panchina nel secondo tempo al posto di Banda, potrebbe essere protagonista anche contro i rossoneri, magari nel ruolo di falso nove, come accaduto a Marassi:
“Quando l’allenatore lo riterrà opportuno sono a disposizione, quelle sono decisioni che spettano”.
Sulla sua posizione in campo, ha aggiunto:
“Io ho quasi sempre giocato a piede invertito, ma il mio habitat naturale è giocare a sinistra col piede invertito”.
GENOA, ITALY - AUGUST 23: Riccardo Sottil, Ylber Ramadani and Mohamed Kaba of Lecce react following the Serie A match between Genoa CFC and US Lecce at Luigi Ferraris Stadium on August 23, 2025 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Non c’è spazio per frasi fatte o proclami: Sottil sa che la stagione del Lecce sarà una battaglia per la salvezza, ma anche una personale occasione di rilancio dopo anni di alti e bassi, culminati con l’esperienza al Milan.
“È stata un’estate un po’ particolare, però appena ho saputo che qui a Lecce potevo venire a fare un campionato da protagonista e mettere di nuovo in mostra le mie qualità, non ho esitato ad accettare perché è una piazza di grande passione, con uno stadio sempre pieno, una dirigenza di livello”.
Venerdì sarà già tempo di dimostrare che il rilancio può cominciare da subito. Contro il Milan, per ironia del destino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA