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Sono le 22.46 di domenica 17 agosto 2025: il cronometro scorre, il Milan è avanti 2-0 contro il Bari nel 32esimo di Coppa Italia, e i 71mila di San Siro esplodono in un boato. Entra in campo il Pallone d'Oro 2018 Luka Modric, con la maglia numero 14, per il suo esordio ufficiale con il Milan. Applausi, emozione, flash: è il momento che tutti aspettavano. Ogni pallone giocato da Lukita provoca sensazioni romantiche.
Non si tratta solo di un grande acquisto, ma di un evento simbolico: l'ingresso di Luka Modric a San Siro rappresenta il ritorno di un Pallone d’Oro nel calcio italiano, dopo quasi quattro anni di assenza.
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Ieri per Modric si trattava di Coppa Italia ma l’ultima volta che un Pallone d’Oro era sceso in campo in Serie A risale a sabato 22 agosto 2021: Cristiano Ronaldo, allora alla Juventus, disputava Udinese-Juventus 2-2. Da quel giorno, sono trascorsi 1.456 giorni.
Un periodo lungo, in cui il campionato italiano ha visto crescere talenti ma ha faticato ad attrarre le grandi stelle già affermate. Con l’ingresso di Modric, il Milan rompe questa tendenza e rilancia in grande stile: il Diavolo riporta la Luce in Serie A.
Con Modric arrivato dal Real Madrid, il Milan conferma ancora una volta il proprio DNA internazionale. Non è una novità: i rossoneri sono da sempre la squadra italiana che più spesso ha potuto contare su fuoriclasse premiati con il Pallone d’Oro.
Da Rivera a Gullit, da Van Basten a Weah, fino a Kaká, la maglia rossonera ha sempre avuto un’attrazione magnetica per le leggende. Oggi, questo filo viene riannodato da Luka Modric, che con classe e leadership aggiunge il suo nome alla lista.
Il debutto del croato è anche un’occasione per confrontare la storia recente delle altre big italiane. Ecco l’ultima presenza di un Pallone d’Oro in Serie A per ciascuna squadra come ricordato dal collega Giuseppe Pastore in una Instagram Story:
Nessun altro club italiano può oggi vantare un fuoriclasse di questo livello ancora in attività.
A quasi 40 anni, Il Maestro Croato non viene a Milano per un giro d’onore. Lo ha detto chiaramente e a più riprese: vuole lasciare il segno, guidare i giovani e portare titoli. È un acquisto tecnico ma anche strategico, per un Milan che punta in alto.
Il suo stile sobrio ma efficace, la visione e la mentalità vincente alzano subito il livello di tutta la squadra. E con lui in mezzo al campo, il Milan 2025/26 può sognare in grande.
L’esordio di Luka Modric segna una pagina storica, non solo per il Milan ma per tutto il calcio italiano. 1.456 giorni dopo Cristiano Ronaldo, la Serie A torna ad accogliere un Pallone d’Oro.
Il Milan riporta la leggenda in campo. E lo fa nel modo migliore: a San Siro, davanti al suo popolo, con il coraggio di chi guarda al passato solo per costruire il futuro.
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