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Il pareggio per 2-2 contro il Sassuolo, maturato nella 15ª giornata della Serie A 2025/2026, ha lasciato sensazioni contrastanti in casa Milan. Al netto della mancata vittoria, la gara di San Siro consegna però anche un elemento statistico destinato a rimanere negli archivi rossoneri.
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La partita contro i neroverdi ha avuto come protagonista Davide Bartesaghi, difensore italiano più giovane del Milan a segno in Serie A da Paolo Maldini il 28 febbraio 1988 (19 anni e 247 giorni) e autore di una doppietta che assume un valore particolare se letta in chiave storica.
Quella di Davide Bartesaghi, infatti, è la doppietta più giovane di un giocatore del Milan in Serie A dal 26 settembre 2012 (Stephan El Shaarawy, più giovane di appena 15 giorni in Milan-Cagliari 2-0). Anche all'epoca, 13 anni fa, c'era Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan e quel Diavolo si qualificò alla Champions League a fine stagione.
Un dato che certifica l’eccezionalità dell’evento e lo colloca in una dimensione che va oltre il singolo risultato di campionato.
Per trovare un riferimento simile nella storia recente del Milan in Serie A bisogna tornare indietro al 2012, al precedente di Stephan El Shaarawy, oggi alla Roma.
Un parallelismo che diventa ancora più significativo considerando la presenza, allora come oggi, di Massimiliano Allegri sulla panchina milanisti, creando un filo diretto tra due epoche diverse del club.
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