Alexi Lalas attacca Pulisic: “Non è il capitano di cui gli USA hanno bisogno”

USA, Alexi Lalas mette in discussione la leadership di Christian Pulisic

L’ex difensore statunitense , primo americano a giocare in Serie A con il Padova tra il 1994 e il 1996, ha acceso il dibattito negli Stati Uniti criticando apertamente Christian Pulisic.

La leggenda del calcio USA ha messo in dubbio la leadership della stella del Milan in vista dei Mondiali 2026, che si disputeranno proprio tra Stati Uniti, Canada e Messico.

Stati Uniti, Lalas: "Non credo che Pulisic sia il capitano di cui questa squadra ha bisogno"

Nel suo podcast State of the Union, Lalas ha usato parole molto dirette contro il numero 11 rossonero: "Non credo che Christian Pulisic sia il capitano di cui questa squadra ha bisogno o che questa squadra vuole. Il problema è: chi altro c’è? Chi sta emergendo? Nessuno".

Il 55enne ha poi citato Chris Richards, Weston McKennie e Tyler Adams come possibili alternative, ma ha ammesso che al momento "non sono ancora all’altezza".

Pulisic, simbolo del calcio USA ma sotto pressione

Da anni volto principale della selezione statunitense, Christian Pulisic ha guidato la "generazione d’oro" del calcio a stelle e strisce.

A 27 anni, è già tra i migliori marcatori della storia degli Stati Uniti, dietro soltanto a icone come Clint Dempsey e Landon Donovan.

In Italia, con la maglia del Milan, sta vivendo una seconda giovinezza, ma la pressione per i Mondiali "di casa" resta altissima.

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Lalas su Pulisic: "Il miglior giocatore non è sempre il miglior capitano"

Pur riconoscendo il talento dell’ex Chelsea e Borussia Dortmud, Lalas ha chiarito che, a suo avviso, il ruolo di leader non dovrebbe spettare automaticamente al giocatore più forte: "L’idea che il miglior giocatore non sia necessariamente adatto a ricoprire il ruolo di capitano non è una novità. Lo abbiamo visto nel corso degli anni ed è assolutamente vero. Ciò non significa che non abbia passione".

E ancora: "Spesso non è necessariamente il miglior giocatore, non è necessariamente la persona che ha fatto di più nella sua carriera. Non è nemmeno necessariamente qualcuno che è più grande della vita. E spesso bisogna essere in grado di fare un passo indietro e dire: 'Questo è ciò che è meglio per la squadra'".

Infortunio e attesa: il futuro di Pulisic

Pulisic ha recentemente subito una lesione al bicipite femorale destro proprio durante la pausa internazionale di ottobre.

Secondo fonti vicine al Milan, il club avrebbe chiesto al Ct Mauricio Pochettino di non convocare la sua stella per la finestra di novembre, per evitare ulteriori rischi.

Potrebbe volerci marzo prima che il numero 10 degli USA possa tornare e dimostrare sul campo che Lalas si sbaglia.

Le parole di Alexi hanno riacceso il dibattito sulla leadership di Chris nella Nazionale statunitense.

Pulisic rimane il volto del calcio USA e uno dei protagonisti del Milan, ma la sfida per dimostrare di essere anche un leader dentro e fuori dal campo viene messa ancora in dubbio in America.