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Il Milan continua la sua marcia in Serie A con una prestazione solida e autorevole al Bluenergy Stadium. Il 3-0 rifilato ieri sera all’Udinese non lascia spazio a dubbi. I rossoneri sono in salute, affamati e consapevoli della propria forza.
L’assenza in panchina di Massimiliano Allegri, squalificato, non ha pesato. Marco Landucci, infatti, ha guidato il gruppo con personalità. Capitan Gabbia e compagni hanno dominato la gara e respinto ogni minima velleità friulana.
Christian Pulisic è stato "mattatore" con una doppietta e anche YoussoufFofana, come da richiesta esplicita di Allegri, ha trovato la via della rete.
Uno sguardo ai numeri, inoltre, rivela una statistica che fa sognare i tifosi milanisti. Dopo quattro giornate della Serie A 2025/26, Modric e soci hanno incassato solo due reti: entrambe contro la Cremonese di Davide Nicola lo scorso 23 agosto.
Un dato identico a quello registrato nella stagione 2021/2022: quella culminata con la conquista dello Scudetto con Stefano Pioli. Allora la sequenza fu:
Sampdoria-Milan 0-1
Milan-Cagliari 4-1
Milan-Lazio 2-0
Juventus-Milan 1-1 (con gol di un “-ic” Rebic)
Oggi la sequenza è:
Milan-Cremonese 1-2
Lecce-Milan 0-2
Milan-Bologna 1-0
Udinese-Milan 0-3 (con doppietta di un “-ic”, Pulisic)
Coincidenze? Forse. Ma nel calcio certe ricorrenze, soprattutto se accompagnate da prestazioni convincenti, possono assumere un significato più profondo.
Nel 2021/22, era domenica 21 settembre, fu Rebic a segnare il gol del pareggio contro la Juventus, nella quarta giornata, mantenendo i rossoneri imbattuti e agganciati al vertice della classifica. In questa stagione, nella stessa giornata del calendario, ma sabato 20 settembre, a lasciare il segno è un altro “-ic”: Pulisic.
La sua doppietta contro l’Udinese non è solo un dato da tabellino, ma la dimostrazione che l’americano è sempre un Fattore. Un giocatore che segna, crea e lavora tantissimo per la squadra.
La versione attuale del Diavolo sembra aver trovato un’identità chiara: aggressività, pressione alta, controllo del possesso e attenzione difensiva. Il sistema 3-5-2 si sta rivelando efficace: centrocampo fisico e dinamico, esterni che spingono, e una coppia d’attacco in grado di punire ogni disattenzione avversaria.
Con soli due gol subiti e 9 punti conquistati su 12, i ragazzi di Max restano agganciati alle prime posizioni e mostrano segnali molto incoraggianti per il prosieguo del torneo.
La squadra di oggi, come quello del 2021/2022, inizia il campionato con basi solide. I numeri sono simili, lo spirito sembra lo stesso, e anche le coincidenze – come il ritorno del Fattore “-ic” alla quarta giornata contro una squadra bianconera – alimentano l’entusiasmo.
Naturalmente la strada è ancora lunga, ma un buon inizio non è mai casuale. E se è vero che la storia a volte si ripete… beh, i tifosi rossoneri hanno un motivo in più per sognare.
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