Thiaw in versione rapace d’area: doppietta e vittoria con il suo Newcastle

Nelle ore di avvicinamento a Milan-Lazio, una vecchia, ma neanche troppo, conoscenza rossonera aveva già iniziato la sua serata da sogno. Ebbene sì, perché se quella di ieri è stata una dolce serata, seppur contraddistinta da un finale thrilling, per il mondo milanista, si potrebbe dire lo stesso per Malick Thiaw e il suo Newcastle. L’avversario, era l’Everton di David Moyes, in una partita che, già alla vigilia, prevedeva spettacolo per via della vicinanza fra le due formazioni in classifica.

In realtà così non è stato, anzi, la gara è stata decisamente a senso unico. Tanto da essere incanalata dopo soli 52 secondi di gioco. L’autore della rete? Proprio lui, Malick Thiaw. A confermare la bontà del suo rendimento in quello che viene considerato da tutti come il campionato di maggior livello: la Premier League. E se nelle settimane precedenti il nome del centralone tedesco era tornato alla ribalta per i cori di apprezzamento dei suoi nuovi tifosi, ora torna di stretta attualità per la vena realizzativa mostrata nell’ultima partita.

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Thiaw airlines: doppietta di testa all'Everton

Come detto, il numero dodici dei Magpies ha sbloccato il match dopo pochi secondi dal fischio d’inizio grazie ad un bel colpo di testa sul corner battuto da Miley. Trovando, dunque, la sua prima marcatura britannica. Ma non è finita qui. Difatti, dopo aver indirizzato l’importante sfida, una cinquantina abbondante di minuti più tardi, troverà nuovamente la via del gol. Peraltro, ancora di testa. Mettendo, quindi, il punto finale alla partita segnando il gol dello zero a quattro. In quanto, nel mezzo, la rete di Miley prima, e di Woltemade dopo, avevano incrementato il vantaggio bianconero sui Toffees. Dewsbury-Hall, poi, chiuderà le danze della gara segnando il più classico dei gol della bandiera. Ma dopo il fischio dell’arbitro Pawson, l’uomo della serata non può che essere l’ex Milan Thiaw.

Non solo per la doppietta personale, ma anche per la valenza della stessa. Difatti, grazie al successo di ieri, il Newcastle si è portato momentaneamente a soli quattro punti dal quarto posto. Insomma, una serata da incorniciare per Malick che, dopo un’esperienza rossonera a correnti alternate, parrebbe aver trovato la sua dimensione in Premier League. Riscoprendosi anche mattatore offensivo, come del resto, lo era stato durante quella iconica nottata al Bernabeu con la maglia del Milan addosso. Quando, anche in quel caso, dopo soli dodici minuti di gioco firmò la rete del vantaggio rossonero, sempre di testa, sempre deviando una battuta di un corner in porta.