Un gol da vero numero 9, quello di Alvaro Morata contro l'Empoli. All'attaccante spagnolo oltre al costante sacrificio e aiuto che offre sempre al centrocampo rossonero nella fase di pressing, gli si chiedeva di essere più determinante sotto porta.
L'ULTIMA VOLTA
Milan-Empoli, Morata torna al gol in Serie A dopo oltre due mesi
Per Morata questo inizio di stagione era il più magro dal punto di vista realizzativo, ma il dato che preoccupava di più era quello dei tiri in porta. Fino alla gara contro la Juve, lo spagnolo aveva tirato solamente 12 volte in porta questo inizio di Serie A, troppo pochi per essere l'attaccante titolare del Milan.
E poi l'altro numero, quello dell'ultimo gol realizzato con la maglia del Milan, sempre in Serie A. Morata non segnava da ben 2 mesi. L'ultimo gol, arrivato sempre a San Siro è stato quello realizzato il 27 settembre nella gara contro il Lecce. Da allora niente più.
Contro l'Empoli, Morata si è finalmente sbloccato e non solo dal punto di vista del gol. Morata sembra diverso per l'atteggiamento offensivo che sta avendo rispetto alle altre gare disputate. L'attaccante spagnolo è molto presente in area e viene supportato da Pulisic, Theo, Leao e Reijnders. Le 4 stelle rossonere, contro l'Empoli lo stanno cercando più spesso e quando si hanno più palloni, diventa normale riuscire a segnare.
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