- Calciomercato
- Squadra
- Coppe Europee
- Coppa italia
- Social
- Milan partite e risultati live
- Redazione
C'era grande attesa per il ritorno di Open VAR. Il designatore dell'AIA per la Serie A Gianluca Rocchi ha analizzato quanto accaduto su Nkunku: "L'episodio molto complesso, potremmo parlare per un'ora. Parto dalla fine, la parte del rigore tolto è corretta. Ci sono per due problemi di fondo. Il primo è che non considerano rigore il primo e il primo per noi è sempre rigore. Il secondo è che non lasciano aperta l'APP per far rivedere all'arbitro l'intera azione focalizzandosi solo sul secondo episodio. Quello per noi non è da penalizzare perché il giocatore ha già il piede per terra. Sicuramente qui il VAR è stato un po' troppo insistente e per noi alla fine la decisione finale deve essere dell'arbitro di campo".
L'errore del VAR è aver isolato solo il secondo intervento: "Se avessimo lavorato bene questa clip veniva un capolavoro. Avremmo avuto un perfetto esempio regolamentare togliendo il secondo errore e cambiando la scelta sul primo. . Parto dall'inizio l'arbitro doveva fischiare il primo rigore in campo. Poi bisognava revisionare l'intero episodio e non solo la seconda parte",
Ancora Rocchi: "Ho chiesto collaborazione anche di fronte a degli errori, noi siamo qui a riconoscerli e siamo abbastanza aperti a riconoscere gli errori. Non ci sono tante categorie che si mettono così in piazza. Se vanno fuori dalle righe noi prenderemo dei provvedimenti. La collaborazione si fa in due. Noi saremo arbitri severi e giusti quando dall'altra parte non ci saranno comportamenti scorretti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA