Il Milan è quinto in classifica, ma con 3 punti di vantaggio sull’Inter dopo le prime tre giornate di Serie A. La vittoria per 1-0 sul Bologna, firmata da Modric al 61’ su assist di Saelemaekers, regala una gioia ai tifosi e... un auspicio
Milan e Inter: un dato che torna dopo 30 anni
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Dopo tre giornate di campionato, il Milan si trova quinto in classifica, ma davanti all’Inter di ben tre punti. Un dettaglio curioso, che acquista un valore storico: non succedeva dal 1995 che i rossoneri si trovassero con un simile margine sui cugini nerazzurri in questa fase del torneo. Allora, addirittura, il vantaggio era di 5 punti. A ricordarlo è il collega Giuseppe Pastore su Instagram.
Una piccola curiosità che fa sorridere i tifosi del Diavolo, sempre attenti a ogni minimo derby con la Beneamata.
Quel Milan, allenato da Fabio Capello, vinse domenica 17 settembre 1995 all'Olimpico, in casa della Roma di Carlo Mazzone, 1-2, con una doppietta del Pallone d'Oro 1995 George Weah dopo il vantaggio giallorosso firmato da Abel Balbo.
La gara venne arbitrata da Pierluigi Collina.
Vittoria squillante a San Siro contro il Bologna
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Il merito di questo vantaggio va anche alla solida prestazione del Milan contro il Bologna di Vincenzo Italiano. I rossoneri hanno vinto ieri sera per 1-0 grazie a un gol al 61’ minuto del Pallone d'Oro 2018 Luka Modric, su assist di Alexis Saelemaekers.
Un match gestito con maturità e sagacia dalla squadra di Massimiliano Allegri, che sembra aver dato al gruppo equilibrio e concretezza.
Allegri e il Milan pragmatico
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Massimiliano Allegri ha riportato in rossonero il suo marchio di fabbrica: organizzazione e risultati. Due vittorie e una sconfitta nei primi tre turni di A non bastano per il vertice, ma sono sufficienti per mettere momentaneamente la freccia sull’Inter.
In un campionato lungo e competitivo, partire meglio dei rivali cittadini è sempre un segnale da non sottovalutare.
Milan sopra l’Inter: la rivalità si accende presto
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Il +3 sull’Inter di Chivu non decide nulla, ma pesa. La rivalità milanese vive anche di questi momenti, di statistiche che tornano a distanza di decenni. Essere sopra in graduatoria dopo tre giornate può sembrare irrilevante, ma è un’iniezione di fiducia.
Per i tifosi rossoneri, è un motivo in più per credere nella crescita della squadra.
Milan, un dato che evoca dolci ricordi
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Il Milan prosegue con il piede giusto e, pur essendo “solo” quinto, guarda l’Inter dall’alto per la prima volta a questo punto del campionato dal 1995. Non sarà una vittoria, ma è un segnale. E a Milano, ogni segnale conta. I Milanisti, del resto, sanno benissimo come finì quel campionato 1995/1996...
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