Gabbia post Milan-Lazio: “Delusi per il risultato; dobbiamo uscirne come gruppo”

Matteo Gabbia è intervenuto ai microfoni post-partita, al termine di Milan-Lazio. Ecco le sue parole.

Milan-Lazio, le dichiarazioni di Gabbia a Dazn: "Ci prendiamo le nostre responsabilità"

Che clima c'era nello spogliatoio?

"C'è delusione nello spogliatoio. Normale che sia così. Il momento è ampiamento nergativo. Dobbiamo compattarci come gruppo. Mancano 11 partite da giocare con orgoglio per chiudere la stagione nel migliore dei modi".

Sul perché di questo primo tempo inspiegabile?

"Il secondo tempo è stato migliore del primo e non va bene che sia così. Capiremo col mister che cosa non è andato. Siamo noi che scendiamo in campo e dobbiamo prenderci le responsabilità".

A Zagabria tutto è iniziato. Cosa manca?

"Il mister ha Zagabria ha detto che mancavano le basi. Non sta a me dire cosa manca. Ha fatto quest'analisi e non devo rispondere in maniera critica. Non sta a me rispondere. Siamo tutti sulla stessa barca anche quando le cose non vanno bene e remiamo tutti dalla stessa parte. Il mister prova a stimolarci ogni giorno".

Milan-Lazio, le dichiarazioni di Gabbia a Lega Serie A: "Dobbiamo uscirne come gruppo"

Le parole di Matteo Gabbia al magazine di Lega Serie A.

Dopo l’espulsione avete reagito bene fino all’1-1: 

"Tanta delusione, è normale. Si tratta di un momento negativo per noi. Abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Delusione e amarezza per il risultato"

Sulla lotta per il quarto posto:

"Mancano 11 partite, dobbiamo cercare di terminare questa stagione con orgoglio e dando tutto quello che abbiamo,  facendo il massimo e senza abbassare la testa. Dobbiamo di uscire insieme come gruppo".

Milan-Lazio, le dichiarazioni di Gabbia ad Abu Dhabi Media: "La classifica è brutta"

Matteo Gabbia ha parlato anche ad Abu Dhabi Media.

Come hai visto la gara di stasera?

"Difficile fare riassunto della gara, tanta delusione e amarezza per il risultato. C'è qualcosa che analizzeremo nei prossimi giorni. In questo momento bisogna rimanere e uniti e compatti, guardando al futuro e concludendo con orgoglio la stagione".

Cosa è mancato per vincere?

"Difficile dirlo, domande che avranno risposta una volta che saremo tornati a Milanello e avremo analizzato con lucidità. Rimane tanta delusione".

Sulla lotta per il quarto posto:

"La classifica è brutta, ora dobbiamo guardare che ci mancano 11 partite e che dobbiamo guardare al finale con orgoglio per concludere al meglio possibile".

Milan-Lazio, la sintesi del 2° Tempo

Scintille e cambio ancor prima dell'intervallo, poteva far pensare che per la ripresa Conceicao non optasse per altre sostituzioni, invece subito entra anche Kyle Walker per Alex Jimeenz. Le sue assenze contro Bologna e Torino sono pesate per l'equilibrio dei rossoneri. Anche Baroni opta per una sostituzione. È entrato Lazzari al posto di Marusic.

Joao Felix pericoloso al 51° minuto, la Lazio vicina al 2-0

Il Milan ha iniziato con un piglio diverso il secondo tempo contro la Lazio. Ritmo più alto, velocità e fluidità nelle ripartenze e soprattutto più verticalizzazioni.

La prima grande occasione per i rossoneri arriva con Joao Felix. Pulisic trova in area Joao Felix, che aggancia in area e calcia di controbalzo col destro: palla alta di poco.

I biancocelesti però non ci stanno. Contropiede classico della Lazio. La palla viene messa a rimorchio per Gigot, che calcia di patto dentro l'area: Maignan para senza problemi.

Ancora Milan, con Pulisic

Al 55° minuto l'americano si trova la palla del pareggio sui piedi. Leao inserimento perfetto per Joao Felix, che crossa basso e teso quasi sulla linea di porta per Gimenez. Pulisic si trova in mezzo ai due sulla sinistra, ma non trova la coordinazione per deviare bene.

Gabbia e Gimenez, Milan vicino al 1-1

Milan ancora pericoloso, trascinato dalla voglia di riscatto. Al 62° minuto, Reijnders serve raso terra la palla a Gabbia che in area crossa basso. Provedel è bravo a leggere le intenzioni e deviare.

Ci riprova pochi secondi dopo Leao che cross col destro da sinistra, con la Lazio schiacciata nella sua area. Gimenez gira di testa da centravanti ma non trova la porta: fuori.

Rosso netto per Pavlovic al 66° minuto

Una Lazio pericolosa solo in contropiede in questo secondo tempo, ma efficace e in questo caso per espellere Pavlovic. Al 66' il difensore serbo entra in scivolata e fa un brutto fallo su Isaksen lanciato verso la porta. Manganiello decide per il rosso diretto: Milan in 10.

Chukwueze pareggia ma la Lazio la vince su rigore

Grinta, voglia, rabbia. Il Milan riesce a trovare il pari all'85' minuto con Chukwueze entrato nella ripresa, nonostante l'uomo in meno. Cross di Leao da sinistra sul secondo palo, Chukwueze di testa mette la palla sotto la traversa. Pareggio meritato per le tante occasioni avute.

Alla fine arriva la clamorosa beffa per il Milan. Dopo un paio di contropiedi sprecati, in inferiorità numerica, prima Jovic si immola ma sull'ultima goccia di sudore, Isaksen si conquista un calcio di rigore per un contatto falloso di Maignan (che tenta di spostarsi ma tocca il danese). Pedro trova per la Lazio al 90'+8' il goal vittoria.

Milan-Lazio, la sintesi del 1° Tempo

Milan-Lazio, posticipo del sunday night che vale per la 27° di Serie A, si prospetta un match interessante e scoppiettante. I rossoneri sono chiamati all'ultimissima spiaggia per rientrare a lottare per qualcosa di concreto in campionato. I bianco-celesti per inseguire il 4° posto occupato dalla Juventus.

I primi 15' di Milan-Lazio

Nel contesto surreale che vede la Curva Sudentrare solo al minuto 15 per proteste contro la dirigenza, è il Diavoloa battere il calcio d'inizio. Il 1° brivido arriva al 2° minuto su imbucata di Zaccagni per Dia: piattone ad incrociare ma Maignan dice subito di no e sbarra la strada del senegalese. Lazio, però, sfiora il vantaggio immediato.

Al 6' Nuno Tavares sfonda nella difesa rossonera su Alex Jimenez. Il terzino mette in mezzo e Pavlovic rischia il clamoroso autogol scheggiando il palo. Sugli sviluppi di calcio d'angolo è Isaksen a sfiorare la rete su tiro al volo da fuori area. San Siro continua imperterrito a fischiare e contestare la dirigenza.

Isaksen pericoloso anche all'11° dopo una sterzata dai 30 metri su Fofana. Palla che si spegne alla sinistra di Maignan che era in controllo del primo palo.

Qualche giro di lancetta più tardi la partita si infiamma. E' prima Dia ad involarsi in solitaria dopo un clamoroso errore in palleggio tra Leao e Musah, recuperato dall'ex Valencia che rimedia al suo errore. Poi è Leao che arriva al limite dell'area e serve Gimenez, ma la palla è imprecisa.

L'ingresso della Curva al quarto d'ora

Passato il quarto d'ora si popola la Curva Sud che continua la contestazione per Jerry Cardinale col celebre coro sulla proprietà.

Prima vera occasione per i rossoneri al minuto 18 con Pavlovic che trova Leao al limite dell'area: arriva Reijnders che, col piattone, trova il portiere laziale sulla traiettoria centrale. Al 19' prova il breakJimenez dal nulla dopo uno slalom su Nuno Tavares. Non riesce, però, a concludere che perché Gila gli chiude la prospettiva del tiro.

A sbloccare la partita ci pensa Zaccagni

La Lazio sblocca il match al minuto 28 con Marusic che riceve palla da Tchaouna in area e conclude senza pensarci. Maignan è pronto e reattivo ma, sulla respinta, Jimenez è in ritardo su respinge Zaccagni che la infila a porta vuota.

Al 31' cartellino giallo per Gigot dopo intervento falloso su Gimenez.

Al 34' il Milan spreca una buona occasione con Musah che, anziché tirare al limite d'area, cerca Gimenez con il tacco. Gigot sporca la palla, facile presa per Mandas. 1° cambio per il Milan, intanto, con Joao Felix che entra per Musah.

Gli ultimi 10' di Milan-Lazio

Niente di così interessante sul finale del 1° tempo. Fofana tenta lo slalom al 39' ma non imbecca Gimenez con il tempismo giusto. La Lazio chiude bene gli spazi.

Al 40' grandissima opportunità per Joao Felix perfettamente imbeccato da Reijnders. Il portoghese non la colpisce come avrebbe voluto e la manda fuori di tanto. Ma sarebbe stata una chance d'oro per il pareggio. Finisce così il primo tempo dopo 2 di recupero sul parziale di 0-1 Lazio grazie alla rete di Zaccagni a porta vuota.