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Giornata di incontri e parole significative in casa Milan. In occasione di un evento organizzato a Lugano dallo sponsor BMW, hanno preso la parola tre figure chiave del nuovo corso rossonero: Giorgio Furlani (CEO), Igli Tare (direttore sportivo) e Massimiliano Allegri (allenatore). Sul palco, il vertice societario, il responsabile dell’area tecnica e l'allenatore della prima squadra hanno offerto uno spaccato chiaro e diretto sulle ambizioni del club. Un segnale forte di coesione e visione condivisa nel pieno della fase di costruzione della nuova stagione.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate in Svizzera dal CEO, Giorgio Furlani.
Le ambizioni per la prossima stagione?
"La stagione passata non è andata come volevamo. Quindi ripartiamo da questa stagione con l'obiettivo che abbiamo tutti gli anni, cioè essere competitivi per vincere le competizioni in cui ci troviamo. Abbiamo fatto degli innesti molto importanti nella nostra struttura, che sono qui vicino a me e con i quali stiamo lavorando in maniera cooperativa e duramente per fare in modo che questa stagione sia di successo. Le prime sensazioni sono buone, ma come dice il mister: fino a che non si inizia a giocare e non si vincono le partite poco conta".
Cosa hanno portato Tare e Allegri?
"Sicuramente sono professionisti di vasta esperienza e sono riconosciuti essere al top nelle loro professioni, come dice la loro storia e la loro carriera. Una carriera che parla di vittorie e di trofei, che sono la nostra ambizione. Stiamo lavorando bene insieme, poi bisogna che quando c'è il fischio d'inizio e quello di fine della partita il 23 agosto, bisogna che sia andata in un certo modo".
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