Gerry Cardinale diventa italiano grazie al Governo della Meloni: i motivi

Nella giornata odierna, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’attivazione della procedura per il conferimento della cittadinanza italiana al proprietario dell’AC Milan, Gerry Cardinale.

La decisione del CDM arriva a seguito della proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, su iniziativa del Ministro della Giustizia Carlo Nordio e con il parere favorevole del Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Nella seduta odierna, il Consiglio ha deliberato ufficialmente di proporre al Presidente della Repubblica il conferimento della cittadinanza italiana "per meriti speciali" a Gerald Joseph "Gerry" Cardinale, fondatore e amministratore di RedBird Capital Partners, società proprietaria dell’AC Milan.

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Gerry Cardinale diventa italiano grazie a Piantedosi, Nordio e Tajani: ecco la nota ufficiale

Nel comunicato ufficiale diffuso da Palazzo Chigi si legge: "Cardinale, fondatore di RedBird Capital Partners, società proprietaria di AC Milan, ha dato un fortissimo impulso a iniziative di solidarietà e inclusione sociale attraverso lo sport, promuovendo attività rivolte in particolare a giovani detenuti, in condizione di fragilità ed esposti a rischio di marginalizzazione".

Un riconoscimento che va oltre l’impegno manageriale e imprenditoriale di Cardinale. Un premio per la sua visione sociale del ruolo dello sport nel tessuto civile del nostro paese.

La storia di Gerry Cardinale nello sport

Nato nel 1961 a Philadelphia, Gerald Joseph "Gerry" Cardinale è uno dei più influenti imprenditori nel panorama finanziario statunitense. Laureato ad Harvard e con un Master a Oxford, ha costruito una carriera di successo nel mondo della finanza. Ha lavorato per oltre vent’anni in Goldman Sachs, prima di fondare RedBirdCapital Partners nel 2014.

Tra le partecipazioni più significative nel mondo dello sport, oltre al Milan, la società di investimento statunitense detiene quote in diversi ambiti. Nel calcio è presente con il Toulouse FC in Francia e con il Liverpool (attraverso Fenway Sports Group) in Inghilterra. Storica anche la partecipazione nei New York Yankees e in varie iniziative legate alla NFL.

Con la cittadinanza italiana, Cardinale consolida il suo legame con l’Italia e con il Milan. Il suo nome oggi si lega indissolubilmente non solo al club rossonero, ma all’intera penisola italiana. Da questo momento, si può dire che il Milan torni ad avere un proprietario italiano. Un evento che non accadeva dai tempi della storica presidenza di Silvio Berlusconi.