Ex Milan, Ricardo Oliveira è il nuovo vicepresidente del Brasilia FC

Ricardo Oliveira, dal Milan campione d'Europa 2007 alla dirigenza del Brasilia FC

Ricardo Oliveira, volto noto ai tifosi del Milan per aver fatto parte della rosa rossonera di Mister Carlo Ancelotti che conquistò la Champions League nel 2007 ad Atene, torna a far parlare di sé. Dopo aver detto addio al calcio giocato nel 2023, l’ex attaccante brasiliano ha ufficialmente iniziato una nuova fase della sua carriera: è stato nominato vicepresidente del Brasilia FC, proprio la squadra con cui aveva chiuso il percorso da giocatore nel 2023.

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Il post del Brasilia FC

A darne l’annuncio è stata la stessa società brasiliana, nell'anno in cui celebra il suo 50° anniversario, attraverso un post sui propri canali social, che riportiamo integralmente, corredato da un video:

"Ogni storia ha un protagonista, che porta con sé i segni di una grande storia.Oggi celebriamo l'inizio di un nuovo capitolo nella carriera di uno dei più grandi nomi del calcio brasiliano: Ricardo Oliveira è ufficialmente il nuovo vicepresidente del Brasilia FC.Ha appeso le scarpe al chiodo, ma non ha mai abbandonato questo sport.Ora, cambia gli spogliatoi con le sale decisionali, portando con sé la stessa grinta, visione ed eccellenza che hanno contraddistinto la sua carriera nazionale e internazionale.Da idolo sui campi a punto di riferimento fuori dai campi.Una transizione naturale per chi ha vissuto alti livelli di rendimento e ora ispira una nuova generazione con determinazione e strategia.🥁 Il gioco cambia. Ma la grandezza rimane.📍Benvenuto nel consiglio direttivo, Ricardo!@ricardo.oliveira".

Una carriera tra Europa e Sud America

Arrivato al Milan nella stagione 2006/2007, Ricardo Oliveira non riuscì a imporsi come titolare fisso, complice una concorrenza agguerrita e alcuni problemi fisici. Tuttavia, il suo nome è iscritto nell’albo d’oro della storica vittoria in Champions League del 2007, culminata nella finale vinta 2-1 contro il Liverpool ad Atene.

Dopo l’esperienza in rossonero, ha vestito diverse maglie tra Emirati Arabi (l'Al-Jazira), Europa (il Real Saragozza e il Betis Siviglia) e Sud America, lasciando il segno soprattutto nel campionato brasiliano con club come il Santos e l’Atletico Mineiro. Con la maglia della Seleção ha collezionato 15 presenze e 6 gol tra il 2004 e il 2016.

Una nuova vita da dirigente

Con la nomina a vicepresidente del Brasilia FC, a 45 anni, Ricardo Oliveira compie un passo importante verso la carriera dirigenziale. Un ruolo che si prospetta di grande responsabilità ma anche perfettamente in linea con il carisma e l’esperienza accumulata negli anni da calciatore.

Il team di Brasilia sembra voler puntare su figure di spessore e caratura internazionale per crescere anche fuori dal campo e puntare alla promozione nell'élite del calcio brasiliano nel 2026. E chi meglio di un ex campione d’Europa può ispirare le nuove generazioni e guidare la visione strategica del club?

Il legame con il Milan resta vivo

Sebbene la sua parentesi milanista sia stata relativamente breve, Ricardo Oliveira ha un piccolo posto nella storia del Diavolo, in particolare per il trionfo europeo del 2007.

I tifosi rossoneri lo ricordano con affetto e simpatia. Ora c'è curiosità per questa nuova avventura che lo riporta sotto i riflettori, questa volta con giacca e cravatta.

La nota del Brasilia FC

"Avere Ricardo Oliveira con noi va oltre il prestigio - ha dichiarato la dirigenza del club -. Porta con sé un bagaglio raro, con esperienza internazionale, spirito vincente e una visione moderna della gestione sportiva. Brasilia è la capitale del Paese e merita un club all'altezza di questo status".

Lontano dall'élite del calcio candango dal 2023, il percorso del Brasilia alla ricerca del ritorno inizia alla fine di agosto, contro il Greval. Il campionato sarà disputato con un sistema a punti, con solo sette turni. Il campione e il vicecampione conquisteranno l'accesso al Campeonato Candango 2026.

“Il BFC dichiara il suo impegno a tornare ad essere una vetrina per il calcio del DF, agendo con una piattaforma che rivela e consolida i giocatori della regione, tradizionalmente nota come fucina di nuovi talenti. E questo è possibile solo con un'attenzione particolare alla formazione degli atleti nelle giovanili e con il rafforzamento del ruolo sociale del club”, ha affermato in una nota l'ufficio stampa del Brasilia Futebol Clube.