Camarda da sogno, dopo il primo gol in Serie A arriva la Nazionale U21

La prossima sosta delle Nazionali, che scatterà il 6 ottobre, porta con sé una grande novità: Francesco Camarda è stato convocato per la prima volta dal commissario tecnico dell’Under 21, Silvio Baldini. L’attaccante classe 2008, in prestito al Lecce, dal Milan, vivrà così il suo debutto assoluto con gli Azzurrini. 

Camarda e il primo gol in Serie A a 17 anni

A una sola ora dal fischio d'inizio di Milan-Napoli, Francesco Camarda, la scorsa domenica, 28 settembre 2025, ha trovato il suo primo gol in Serie A. La rete del pareggio segnata in Lecce-Bologna (2-2) al 94º è diventata magicamente una delle più famose, almeno nella storia recente del campionato italiano, visto il post omaggio realizzato da Zlatan Ibrahimovic qualche giorno dopo. "Ora tutti sanno il tuo nome, non solo io" - ha detto Zlatan e il CT Nazionale U21 Baldini ha preso appunti convocandolo direttamente. 

Camarda e la prima convocazione in Under 21

 A settembre era stato inserito nella lista, ma un infortunio rimediato in campionato, proprio contro il Milan, sempre al Via del Mare, lo aveva costretto a rinunciare al raduno. Stavolta, invece, sarà a disposizione per le due sfide di qualificazione all’Europeo contro Svezia e Armenia.

Un percorso di crescita netto

Camardaa 15 anni e 8 mesi è diventato il più giovane esordiente della storia della Serie A con la maglia del Milan, mentre a 16 anni ha fatto il suo debutto anche in Champions League, stabilendo un primato italiano di precocità. L’arrivo a Lecce in questa stagione gli permetterà di essere sempre, in ogni gara in Serie A, un protagonista e il suo primo gol se lo porterà per sempre nel cuore. 

Dopo l'Under21,  c'è solo la Nazionale maggiore

Adesso Camarda potrà misurarsi anche in un contesto internazionale e sempre sotto età. Francesco ha l'occasione di crescere ancora e con la consapevolezza che adesso si trova al penultimo gradino per quanto riguarda la Nazionale. Dopo l'Under 21 non c'è nessun altro step da fare. La prossima chiamata da festeggiare sarà quella nella Nazionale dei grandi.