Samuele Ricci

PROFILO

Tutto su Samuele Ricci,  centrocampista del Milan: chi è, caratteristiche, età, costo, stipendio e biografia.

Data di nascita: 21 agosto 2001

Luogo di nascita: Pontedera

Nazionalità: Italia

Altezza: 181

Peso: 72

Piede preferito: Destro

Al Milan dal: 2025

Il centrocampista Samuele Ricci nasce il 21 agosto 2001 a Pontedera, e dopo le prime esperienze calcistiche nei pressi della sua città natale cresce a livello formativo tra le fila del settore giovanile dell'Empoli, mettendosi in luce come un prospetto promettente anche nell'orbita delle nazionali giovanili. Entra definitivamente in Prima Squadra nella stagione 2019/20, e in quella successiva si consacra ad alti livelli risultando decisivo nel ritorno in Serie A dei toscani in un'annata in cui si aggiudica anche il Premio Manlio Scopigno come miglior giocatore della stagione di Serie B.

Dopo sei mesi nella massima serie con l'Empoli (l'esordio il 21 agosto 2021, a fine settembre arriva anche il primo gol) nel calciomercato invernale si trasferisce al Torino diventando progressivamente un punto focale del centrocampo granata grazie alla sua eleganza nel trattare il pallone, alla versatilità a livello di ruoli e alla capacità di muoversi sia in fase di pressione che negli spazi vuoti avversari. Alla carriera tra i club ha affiancato un percorso azzurro ricco di soddisfazioni: dopo una Finale europea con l'Under 17 e due campionati continentali con l'Under 21 a giugno 2022 esordisce, contro la Germania in Nations League, con la Nazionale maggiore e ad oggi è un habitué degli azzurri.

"E' il momento migliore della mia carriera - queste le prime dichiarazioni di Ricci - Il Torino mi ha dato tanto, ho fatto anche un post di ringraziamento. Ora ho fatto un passo importante e sono in una società come il Milan che ha un prestigio mondiale. Sono qua per ripagare la fiducia che mi è stata data e farò il mio meglio per fare ciò. Modric?Me lo avessero detto qualche anno fa avrei pensato fosse impossibile. La cosa più importante sarà imparare il più possibile ed essere una spugna nell'imparare sia dentro che fuori dal campo".