Walker, un’esperienza italiana da dimenticare: lo stesso destino di Dele Alli

Due grandi giocatori, uniti dalla nazionalità inglese, ma che hanno di recente trovato un altro punto in comune. Entrambi erano arrivati nel nostro campionato con grandi speranze: l'ex City per rinforzare difesa e spogliatoio rossonero, mentre l'ex Everton era stato uno dei grandi colpi del Como. O meglio, questo è quel che avrebbe dovuto essere, dal momento che il rendimento di Dele Alli è stato tutt'altro che esaltante. Tanto che la società comasca ha deciso, proprio nella giornata di lunedì (ultimo giorno di mercato), di rescindere il contratto con il 29enne. Un destino non distante da quello di Kyle Walker...

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Da possibile leader dello spogliatoio alla cessione: è finita subito l'avventura di Kyle Walker

Destino simile dicevamo quello di Walker e Dele Alli, proprio in virtù del deludente rendimento di entrambi. L'ex City doveva essere un rinforzo importante per la difesa rossonera, in primis sul campo, ma anche (e soprattutto) nello spogliatoio. Tutti ricorderanno benissimo la conferenza di presentazione, fatta in compagnia di Zlatan Ibrahimovic, una conferenza in cui l'inglese si presentava come futuro leader della squadra. La realtà però è stata ben diversa, dal momento che Kyle ha deluso le attese, tanto sul campo quanto nel ruolo di possibile uomo-squadra.

Questo a dimostrazione del fatto che il campionato italiano è tutt'altro che semplice

Eh già, lo sentiamo spesso, ma mai come in questa occasione è doveroso ribadirlo. La Serie A, al netto di chi ne vorrebbe male, è un campionato difficilissimo, in cui la tattica la fa da padrona, e perfino per giocatori importanti può risultare molto complicata. Ed ecco che ci si può trovare a commentare due giocatori di grande carisma e di grande esperienza, ma che fra Milan e Como hanno avuto grosse difficoltà. Per certi versi il compito di Alli era più semplice, in un Como in grande crescita e con zero pressioni (in quel momento), mentre Walker doveva essere il fulcro della difesa rossonera. L'ex City invece è finito per disputare pessime prestazioni, tanto che alla fine il Milan non lo ha riscattato. I due si erano fra l'altro incrociati proprio nell'ultimo Milan-Como, quando Dele Alli venne espulso, e proprio Kyle cercò di salvare l'avversario da quel rosso...