Saelemaekers, il “nuovo Gattuso” rossonero: la sua grinta ricorda quella di Rino

Certi amori fanno dei giri immensi...e poi ritornano. Prendiamo spunto dal noto ritornello by Venditti per sottolineare l'evolversi dell'avventura in rossonero di Alexis Saelemaekers, un giocatore secondo alcuni lasciato partire con troppa facilità negli anni scorsi, ma che in realtà, proprio dalle esperienze lontane da Milano, (leggi Bologna e Roma), ha ottenuto quel qualcosa in più per ritornare a Milanello in punta di piedi. Certi amori dicevamo, o se preferite certi guerrieri che ritornano. Già perché il belga, oltre a dimostrarsi un validissimo giocatore a livello tecnico, ha riportato alla mente un giocatore tanto caro ai tifosi: Rino Gattuso!

Il belga infatti, nelle ultime partite, non ha messo in mostra soltanto le sue grandi doti tecniche, ma anche quel sano fuoco che dovrebbe caratterizzare ogni giocatore che punta a traguardi importanti. Al Milan si sa, bisogna essere in primis uomini, poi grandi giocatori, ma bisogna sopratutto fare una piccola (ma grande) cosa: avere fame di vittoria. Una fame che non si concretizza solo nella giocata del campione, nel tiro che finisce nel "sette", ma in quel qualcosa in più che rende fenomeni anche quei giocatori non eccelsi tecnicamente. Un vecchio detto diceva "11 Gattuso batteranno sempre 11 Ronaldinho". Ora, non sappiamo se questo sia vero, ma una cosa la sappiamo, nelle squadre forti serve anche il cosiddetto giocatore di grinta.

Ed è quello che sta facendo Alexis Saelemaekers, che però, a differenza di Gattuso (non ce ne voglia Rino...) è anche dotatissimo tecnicamente. Ne esce dunque un giocatore imprescindibile per questa squadra, anche per dare la spinta giusta ai compagni, basti pensare del resto al finale di Milan-Roma. E' il finale di gara, Dybala ha appena fallito il rigore del pari, e il belga, fortemente contrario alla decisione dell'arbitro, manifesta tutta la sua felicità per l'errore dell'argentino. Un'esultanza feroce del belga, proprio all'indirizzo dell'arbitro Guida. Non sarà stato magari un gesto bellissimo (anche se si è poco parlato del calcetto di reazione dell'arbitro....), ma dimostra la grinta e la voglia di Saelemaekers. Una grinta che ha riportato alla mente il Rino rossonero...