ORDINE – Arbitraggi e dintorni, se deve dircelo l’Uefa…

Se Rocchi si rivolge all’Uefa per chiedere un parere su Verona-Inter e il giallo di Doveri vuol dire semplicemente che riconosce alla sua Can non sufficiente autorità per stabilirlo. Prima è giusto così e poi si chiede un parere "superiore"...

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di Franco Ordine -

Premessa doverosa: domenica a pranzo , in diretta a Telelombardia, e poi in serata a Pressing, ho espresso il mio parere sul famoso episodio Bisseck-Giovane di Verona Inter.

Dal Bentegodi alla richiesta alla Uefa...

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Ho detto e ripetuto: manca il primo parametro, la distanza, giallo. Adesso sento Rocchi che invece di esprimere il suo giudizio si rivolge all’Uefa (Rosetti, ndr) per avere una indicazione e segnala la condivisione del provvedimento di Doveri.

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Se il capo della Can si rivolge al collega italiano di NYON per avere l’esatta spiegazione dell’evento riconosce a sé stesso scarsa credibilità. Più che un attestato di stima per l’arbitro romano mi sembra un autogol clamoroso per la guida tecnica degli arbitri italiani.