Okafor via dal Milan, ma siamo sicuri non possa servire?

Questo Noah Okafor siamo sicuri che al Milan non possa servire in una stagione con una sola grande competizione come il campionato e inoltre da alternativa in attacco?

Non bisogna trarre giudizi affrettati, magari sono state semplici fiammate e adesso il focolaio è già spento, però quel che Okafor ha fatto contro il Liverpool non può restare nel dimenticatoio. 

Doppietta, third pass nell'occasione del gol di Loftus, fame e cattiveria mentale, due elementi visti a pieno in occasione del 4-2 dei rossoneri e valsi il premio di ''Man of the match''. 

Okafor: quale Noah è agli occhi dei tifosi?

È vero che ormai agli occhi dei tifosi Noah non è più quello di Udinese-Milan o di Lazio-Milan, ma è più il Noah di Milan-Genoa del dicembre scorso, quando entra in campo, ma non sarebbe dovuto essere lì.

Ora... a mente lucida Okafor da quando è arrivato al Milan, la prima stagione non l'ha steccata, anzi. Noah con Pioli ha sempre atteso il momento giusto, è entrato in campo e tante volte decidendo la gara, facendo ottenere punti preziosi alla causa.

Nella sua prima esperienza con i rossoneri Noah segna 6 gol e realizza 2 assist, mentre l'anno scorso fino a ottobre (3 mesi buoni...) si rende partecipe di 3 gol. Precisamente Okafor torna a fare il Noah subito, alla prima gara contro il Torino. Il 2-2 del mese di agosto a San Siro ha la sua firma. Mentre qualche giornata più tardi realizza un assist decisivo contro l'Udinese, sempre a San Siro per Chukwueze. Infine in Champions un solo assist. 

Da Novembre il buio pesto

Noah dal mese di novembre in poi stacca la spina e a tratti lo fa letteralmente. La condizione fisica cala sempre più, Noah si infortuna, prende peso e a gennaio passa al Napoli di Conte.

La speranze del Milan era che, con Antonio Conte, Okafor potesse ritrovare la condizione giusta e tornare quel giocatore importante che spacca e decide le partite. Così però non è stato.

Il lavoro di Okafor, il fisico e la mente

Nei mesi scorsi Okafor sui social ha sempre mostrato come giorno dopo giorno volesse ritrovare la giusta forma fisica. E si sa, quando si lavora sul fisico la mente ne giova.

Storie, post, video di allenamenti, anche quando era in vacanza,  con un preparato privato per arrivare pronto al ritiro con Allegri. L'obiettivo di Noah, dal primo giorno a Milanello a oggi, in Tournèe a Hong Kong, non è cambiato: impressionare Max per una conferma a sorpresa. 

Tutto dipenderà da lui e anche dalle offerte che verranno presentate al Milan. Se ci dovessero essere e soprattutto dovessero essere sostanziose, da oltre 12-13 milioni di euro, allora Okafor dovrà sforzarsi tantissimo per far cambiare idea al club.

In caso contrario allora Noah potrebbe aggiungere quelle alternative tattiche che al Milan di Allegri, a oggi mancano. Lo svizzero può fare l'esterno, la seconda punta e anche da prima punta, con un Milan che sfrutta le ripartenze potrebbe essere un'ottima alternativa a Santiago Gimenez e al nuovo attaccante che verrà. 

In quest'ultimo caso tutto dipenderà dal giocatore. In caso di lavoro continuo per migliorare ancora la condizione fisica e soprattutto lavoro mentale per rimanere concentrato per tutta la stagione, Okafor sicuramente potrà aggiungere importanti qualità al Milan, perché dal punto di vista tecnico non si discute. Inoltre non è da dimenticarsi che è un classe 2000 e quindi ha appena 25 anni. 

ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONE E' DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web