Champions League in arrivo

Milan: ecco il Girona per rialzarsi subito e dare un senso alla Stagione

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
La vittoria come unico rimendio alla pesante sconfitta di Torino. La Champions League nel momento più opportuno, per ridare entusiamo ad una tifoseria demoralizzata dopo la partita dell'Allianz Stadium.

Dopo la sconfitta di Torino, per il Milan non c'è cosa migliore che scendere nuovamente in campo il prima possibile. Il calendario di questo calcio permette sempre di tornare immediatamente sul luogo del delitto in senso metaforico, ossia il rettangolo di verde. Infatti già oggi è giornata di antivigilia di Champions League con il Milan che dovrà avere la mente rivolta esclusivamente alla partita con il Girona, così da continuare quel percorso europeo fino ad ora più che soddisfacente.

La squadra rossonera con due vittorie nelle ultime due giornate del girone, si garantirebbe quasi con assoluta certezza il passaggio del turno tra le prime otto classificate. Un risultato impronosticabile solo ad inizio stagione. Regalare una soddisfazione tale ai tifosi potrebbe mitigare parzialmente la delusione per i continui sali e scendi in ambito nazionale, con l'eccezione ammaliante della Supercoppa.

Arrivare tra le prime otto permetterebbe a Sérgio Conceição di concentrarsi nel mese di febbraio esclusivamente sul Campionato e sulla Coppa Italia. L'obiettivo deve essere recuperare il terreno perduto in Serie A, così da poter vivere serate di Champions League come quella del 5 novembre a Madrid anche nella stagione 2025/2026.

Il Milan affronterà un Girona senza nulla da perdere, trovandosi a soli 3 punti dopo 6 giornate di Champions League. Di conseguenza le speranze di arrivare ai play-off sono ridotte all'osso. Questa partita per gli spagnoli rappresenta l'ultima spiaggia, infatti in caso di non vittoria ne verrebbe decretata ufficialmente l'eliminazione dalla Champions League.

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Non sarà facile: la batosta del secondo tempo con la Juventus si farà sentire nella testa dei rossoneri. Chi scenderà in campo avrà l'arduo compito di reagire con veemenza e dimostrare di avere quella fame invocata dal mister nella conferenza post partita. Il frigo in questi giorni e nei prossimi mesi dovrà essere obbligatoriamente vuoto, altrimenti la Stagione rischia di essere compromessa irrimediabilmente già a fine gennaio.

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