MATVEY METTE LA FRECCIA

PSG: chi è Safonov, il portiere russo schierato al posto di Donnarumma?

Redazione Milanistichannel
Il portiere russo, ingaggiato quest'estate, ha collezionato numerose presenze da metà settembre con la maglia parigina. E' stato preferito questo martedì sera a Gianluigi Donnarumma.
01:11 min

Matvey Safonov, 25 anni, è arrivato in estate a Parigi da perfetto sconosciuto. Il portiere russo, scovato dall'FK Krasnodar per 20 milioni di euro, è effettivamente una sorpresa nel mercato parigino. Quattro mesi dopo il suo discreto arrivo a Parigi, subito eclissato dalle altre reclute del mercato estivo, Safonov ha cominciato a farsi le ossa e martedì sera ha giocato da titolare in Champions League contro il Bayern Monaco, già per la sesta volta questa volta.

Portiere titolare della nazionale russa

Safonov è stato descritto a Le Parisien da un reclutatore di un grande club europeo come un “portiere di qualità, senza evidenti debolezze”. “Ha ricevuto offerte da altre squadre della Top 5 negli ultimi anni”, analizza lo scout , che ha avuto modo di osservarlo nella massima serie russa. A Krasnodar era anche il capitano della squadra, con doti di leadership, capace di motivare e alzare la voce quando necessario".

Leggermente più basso (1,92 m) di Donnarumma (1,99 m), "il che non lo penalizza in campo aereo", è "ambizioso", "più calmo" dell'italiano e con "una precisione nei passaggi superiore alla media". Come Arnau Tenas la scorsa stagione, Safonov ha approfittato dell'indisponibilità di Donnarumma per assaporare i suoi primi minuti. Colpito alla coscia destra a metà settembre, l'italiano, numero 1 indiscusso dal suo arrivo a Parigi nel 2021, ha lasciato il suo posto per tre partite, compresa quella di Champions League contro il Girona, al suo sostituto e con Gigio disponibile ma panchinato la cosa si è ripetuta a Monaco. Quando Donnarumma è tornato dall'infortunio a fine settembre, chi si aspettava di vedere il russo tornare in naftalina fino alla fine della stagione è rimasto sorpreso di vederlo titolare contro il Lens e contro il Tolosa (22 novembre). Entrambe le volte Donnarumma era a disposizione. Entrambe le volte Luis Enrique ha parlato di una decisione tattica. “Perché sapevo che avremmo avuto molte difficoltà a causa del pressing”, si è giustificato dopo la partita contro Sang et Or del Lens, avanzando però anche “un'ossessione totale per l'idea che tutti i giocatori possano giocare. Safonov, Tenas e Donnarumma dovranno essere sempre pronti".