NON SIAMO UN PINK CLUB

Ex Milan: il Minnesota prende in giro Miami, Beckham replica indignato

Il Minnesota infligge una pesante sconfitta all'Inter Miami di Messi e festeggia con alcuni sfottò sui social. Beckham risponde a tono
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La pesante sconfitta dell’InterMiami per 4-1 sul campo del Minnesota United ha acceso le polemiche non solo sul terreno di gioco, ma anche sui social. Dopo un post ironico del club vincitore che ha etichettato i rosa di Messi come “Pink Phony Club”, David Beckham, co-proprietario del Miami,  ha risposto duramente invitando gli avversari a “mostrare un po’ di rispetto” e a saper vincere con stile. La tensione tra le due franchigie MLS ora si gioca anche fuori dal campo, tra meme, frecciate e richiami all’eleganza sportiva.

Beckham: "Il rispetto sopra ogni cosa"

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La tensione tra Inter Miami e Minnesota United si è spostata dai campi da gioco ai social media, scatenando un acceso scambio tra tifosi e protagonisti. Dopo la pesante sconfitta per 4-1 subita da Messi e compagni all’Allianz Field, il club di casa ha pubblicato un post ironico su Instagram, etichettando la squadra di Miami come “Pink Phony Club”. Un gioco di parole che prendeva di mira la divisa rosa dell’Inter Miami e citava provocatoriamente la canzone “Pink Pony Club” di Chappell Roan. Una trovata social che non è piaciuta affatto a David Beckham, co-proprietario dell’Inter Miami, che è intervenuto personalmente tra i commenti: “Mostrate un po’ di rispetto, siate eleganti nel trionfo”, ha scritto con tono fermo ma educato.

In un altro post, ha ribadito il concetto con un messaggio più simbolico: “Il rispetto sopra ogni cosa”, accompagnato da un cuore rosa. Le parole di Beckham hanno trovato consenso tra molti tifosi e osservatori, i quali hanno visto nella provocazione del Minnesota un gesto poco sportivo, nonostante la netta vittoria. La vicenda ha acceso il dibattito sull’etichetta e il fair play nel calcio moderno, anche oltreoceano, dove l’MLS cerca di costruire un’immagine competitiva ma rispettosa.