Ex Milan, Emerson Royal: “Tornare in Brasile non è un passo indietro”

Emerson Royal si presenta al Flamengo: “Non è un passo indietro, il Flamengo è tra i più grandi al mondo”

Nella conferenza stampa ufficiale di presentazione, l’ex Milan Emerson Royal, da qualche giorno nuovo giocatore del Flamengo, ha rilasciato dichiarazioni importanti sul suo ritorno in Brasile, le scelte di carriera e il rapporto con Filipe Luis, ora allenatore del Mengão.

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Emerson Royal: "Avevo offerte per restare in Europa"

Durante l'incontro con i media, Emerson ha chiarito che non è tornato in Brasile per mancanza di opportunità nel Vecchio Continente:

“Avevo delle offerte per restare in Europa. Sono andato via a 20 anni, ero molto giovane. Mi dicevano che tornando avrei fatto un passo indietro, invece è esattamente il contrario.”

“Il Flamengo è una delle più grandi squadre al mondo”

L’ex terzino di Ponte Preta, Atletico Mineiro, Betis Siviglia, Barcellona, Tottenham e Milan ha ribadito con orgoglio la sua scelta, sottolineando il prestigio del Flamengo a livello globale:

“Il Flamengo è una squadra enorme, una delle più grandi al mondo e sappiamo che impatto ha a livello mondiale. Ovunque sia andato, tutti conoscono perfettamente il Flamengo.”

Filipe Luis come guida: “Mi ha detto di puntare sempre l’uomo”

Emerson ha parlato anche del suo rapporto con Filipe Luis, oggi tecnico del Flamengo ed ex grande terzino:

“Filipe Luis? Anche lui è stato un terzino e può aiutarmi, mi ha già spiegato cosa si aspetta da me. Mi ha detto che posso cercare il dribbling e devo sempre puntare l’uomo. Quando un allenatore mi dice questo, io rischio sempre tutto. Credo che avrà un futuro brillante da allenatore.”