La “longa manus” del Real Madrid su Alex Jimenez: ancora un anno…

Con la scadenza della clausola di recompra per quest'estate, il Milan ha la certezza di poter contare ancora per almeno la prossima stagione su Alex Jimenez, il giovane terzino spagnolo ambivalente che ha conquistato la fiducia dell’ambiente rossonero. Tuttavia, il Real Madrid conserva ancora un’ultima possibilità per riacquistare il giocatore nell’estate 2026, esercitando la clausola di recompra fissata a 12 milioni di euro.

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L'operazione Jimenz: le condizioni poste dal Real Madrid e il futuro del terzino al Milan

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

La storia tra Jimenez e il Milan inizia nell’estate 2023: prestito oneroso da 275.000 euro con diritto di riscatto fissato a 4.750.000 euro. Operazione conclusa definitivamente dai rossoneri un anno più tardi, portando il costo complessivo dell’operazione a 5 milioni di euro. Ma come condizione imprescindibile, il Real Madrid aveva chiesto e ottenuto il diritto di recompra sul calciatore: 9 milioni nel 2025, 12 nel 2026. Un vincolo che il Milan ha suo malgrado accettato per garantirsi le prestazioni di un difensore di prospettiva come Jimenez. Una clausola che di fatto mette il giocatore in una sorta di limbo contrattuale: a metà tra il presente rossonero e un possibile ritorno alle merengues.

Il contratto di Jimenez con il Milan è valido fino al 2028, con opzione di rinnovo fino al 2029. Ma finché il Real avrà l’ultima parola, sarà difficile per il club di via Aldo Rossi costruire un progetto a lungo termine intorno a lui. Pertanto l’estate 2026 sarà il crocevia definitivo: il Milan potrà trattenere definitivamente Jimenez o incassare 12 milioni di euro, registrando una plusvalenza non indifferente. Potendo scegliere, i rossoneri terrebbero volentieri il terzino, ma la decisione finale sarà nelle mani del Real Madrid e dello stesso Jimenez.

Chissà che, dopo un’altra stagione al Milan, questa volta da protagonista, Alex non decida di restare in rossonero, completando il suo percorso di crescita a Milano, lontano dalle ombre e concorrenza spietata del Bernabeu.