C'E' ANCORA TEMPO...

C’è il prezzo, Milano chiama: ma il Milan non molla San Donato

Davide Capano
Davide Capano Redattore 
La priorità San Donato non è mai scomparsa dai progetti rossoneri
01:02 min

L'ultimo tassello per riattivare il percorso verso il San Siro bis è arrivato e adesso, forse, cadranno anche gli alibi per temporeggiare, sostiene Federica Venni su Repubblica L'Agenzia delle Entrate ha inviato al Comune la tanto attesa valutazione della Scala del calcio: una cifra che, secondo le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni, si aggira intorno ai 200 milioni. Probabilmente qualcosa in più. L'importo esatto si saprà ufficialmente quando Inter e Milan porteranno negli uffici di Palazzo Marino la manifestazione d'interesse, La consegna è stata rimandata alla prossima settimana.

Motivo?

I club fanno fatica a mettersi d'accordo sul testo: di mezzo pare ci sia una sorta di "clausola San Donato" che il Milan vuole infilare per lasciarsi aperta la strada di un proprio stadio fuori Milano.

Prezzo del Meazza alla mano Inter e Milan devono fare i conti, rivedendo il vecchio progetto della Cattedrale, il piano di fattibilità economica di allora non va più bene nel nuovo contesto. E il Comune dovrà poi riaprire la conferenza dei servizi, ci vorranno almeno sei mesi. Un tempo in cui può succedere di tutto.