
Il "miedo escenico" è, da traduzione letterale, la paura del palcoscenico. Ma anche, proviamo a integrare, la capacità di "reggerlo", di tenerlo, di non patirlo, di non soffrirlo.
IL PROGETTO CONTINUA
MILAN, ITALY - OCTOBER 22: Francesco Camarda of AC Milan greets his mother Teresa and his fiancée at the end of the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD3 match between AC Milan and Club Brugge KV at Stadio San Siro on October 22, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Il "miedo escenico" è, da traduzione letterale, la paura del palcoscenico. Ma anche, proviamo a integrare, la capacità di "reggerlo", di tenerlo, di non patirlo, di non soffrirlo.
Era il dicembre 2023...
Un anno fa, tra fine novembre e inizio dicembre 2023, negli ultimi minuti, sia sull'1-0 di Milan-Fiorentina sia sul 3-1 di Milan-Frosinone, Francesco Camarda prendeva il posto di Luka Jovic. L'emergenza era costituita dal fatto che Giroud fosse squalificato.
Anche quelle date sono storiche, ma da un anno all'altro, dal 15enne Camarda al 16enne Camarda, il suo spessore anche fisico nel tenere il campo è cambiato. Già più rotondo, già più "presente". Molto è cambiato in effetti nel giro di un anno, visto che a dicembre 2023 i giornali ironizzavano sulla "disperazione" del Milan costretto a mandare in campo un 15enne, mentre oggi il presidente federale Gravina dice che dovrebbe giocare di più...
© RIPRODUZIONE RISERVATA