Loftus-Cheek o non Loftus-Cheek?

di Gaetano De Santis -

La settimana che sta per iniziare con lo scontro delle 18:00 di sabato 30 novembre è di quelle dure da vivere, ma che potrebbero diventare dolci da ricordare. Questo dipende dal Mister e dai nostri ragazzi, che affronteranno - in rigoroso ordine cronologico - Empoli, Sassuolo e Atalanta. Un trittico niente male, che potrebbe rilanciare le nostre ambizioni in ambito nazionale, il vero tallone d’Achille in questa stagione.

Le sensazioni di formazione per la prima sfida tra le tre riguarda il ritorno tra i titolari di Loftus-Cheek

Un ritorno quasi scontato e per nulla superfluo, viste le difficoltà difensive che abbiamo vissuto in quel di Bratislava. Equilibrio. Questo deve essere il nostro mantra da qui a fine stagione, dal momento che l’attacco sembra funzionare, mentre la difesa ha difficoltà, anche nell’arco della singola partita, a mantenere al sicuro la porta di Mike. Ripartenze, problematicità sugli esterni e dormite in generale rappresentano il comun denominatore di questi primi mesi della gestione Fonseca.

Successivamente la partita di Coppia Italia contro il Sassuolo, avversario ostico per antonomasia - anche se il 22 maggio 2022 sembra aver sanato ogni scoria nei nostri cuori - presenterà delle insidie diverse, ricollegato maggiormente ai necessari cambi di interpreti nella nostra formazione titolare e a quell’alchimia certamente non massima per una formazione con poche partite assieme. Infine, il prossimo venerdì incontreremo quella che probabilmente è la squadra più in forma di questo momento in Serie A: l’Atalanta che, dopo la vittoria dell’Europa League 2023/2024, ha acquisito quella consapevolezza che probabilmente era l’unica mancanza alla compagine bergamasca. Insomma, 7 giorni di fuoco che potranno farci guarire definitivamente dai problemi che ci affliggono in questi mesi oppure potranno confermare le nostre lacune e mettere fine alle nostre velleità in ambito nazionale.