LA POSTA – Se cerchi profili medi, ottieni spesso mediocrità!

di Marco Calvesi -

Sembriamo quei guidatori, che si mettono in prima corsia in quarta marcia, come ad una scampagnata!! Dopo la primavera scorsa, con l’Inter che ha banchettato sui nostri resti di una stagione fallimentare, una società con il cuore caldo e l’anima milanista avrebbe reagito, si sarebbe tirato su dal sedile, tolto il giacchetto, ed ingranato la quinta!!

Invece noi no!

Al di là dei nomi, quelli si possono azzeccare e sbagliare anche spendendo!! Poi noi li sbagliamo spesso, ma si sa mandi via Maldini e Massara, promuovi Moncada ed è uguale, stupidi noi!! Visto che Ibrahimovic è proprietà e non dirigenza! Oppure è dirigente quando serve (tifosi, arriva lui al posto di Maldini) e proprietà in altri casi (quando si fa i suoi interessi). Comunque, arriviamo al punto.

Allenatore, solo profili medi! Prima punta: pantomima su Zirkzee per due mesi! Virato su un profilo sicuro più economico! Rinnovato Jovic (profilo medio) per pentirsene un mese dopo! Ma lui non vuole partire e prendiamo un profilo in calo come Abraham! Difensore che serviva come il pane! Altro profilo medio! Terzino destro, profilo medio! Si fa male Bennacer! Non prendiamo nessuno!!

Mettiamoci che italiani o giocatori già del nostro campionato non li prendiamo come se 100 anni di calcio non dicessero siano necessari, ma si sa il mercato italiano ce l’ha con noi, sono cattivi!! Alla fine ci ritroviamo a metà classifica, senza sentirci rappresentati da nessuno, dove tutti sembrano immuni alle delusioni, pieni di sé e del proprio “io” da difendere! Ora arriva gennaio, con la nostra macchina ci fermiamo all’autogrill per un semplice Camogli e una coca zero (non sia mai una botta di vita…) o usciamo un attimo, facciamo un bel pranzo e poi ripartiamo diversi? Temo di sapere la risposta!