Tantissimi i tifosi Milanisti che si riconoscono nelle emozioni e nelle corde del comunicato della Curva rossonera
Ecco una parte del comunicato degli ultras rossoneri: "Questa curva ci ha messo sempre la faccia e si è sempre battuta per il bene di tutti, come ad inizio campionato 2022 quando ci siamo trovati i bar dello stadio che vendevano la birra con un ricarico del 60% in più rispetto al termine della stagione precedente, cercando di trovare un ACCORDO che accontentasse tutti (situazione arcinota a TUTTI gli addetti ai lavori).Oppure come quando abbiamo cercato di porre un freno alla crescita imbarazzante del prezzo dei biglietti (pensate alla protesta per il listino di Milan-Atletico Madrid della stagione 2021-2022 poi corretto in fretta e furia), o alla battaglia per mettere un tetto al prezzo dei settori ospiti come accade ormai in tutta Europa, coppe comprese come da direttive Uefa che proprio quest’anno ha abbassato ulteriormente il prezzo massimo",
"Gli accadimenti che hanno coinvolto le due Curve di Milano son profondamente diversi: si è cercato di far passare l’idea che il patto di non belligeranza fra le Curve sia stato utilizzato come mezzo per fare soldi, peccato che sia un accordo storico siglato dopo il mundialito del 1983 per evitare di avere una “guerra” continua in città, in ogni dove, in qualsiasi momento della settimana tra milanisti e interisti. E da oltre 40 anni questo “patto” è stato portato avanti da chiunque abbia gestito nel tempo le due curve, in maniera intelligente e responsabile, a differenza di quanto si voglia far credere con soli fini speculativi, di lucro o di guadagno personale. Non c’è niente di più falso, è un’offesa alla storia e a chi si accordò per questo patto e a chi, dopo 40 anni, lo rispetta ancora e lo considera un unicum nel panorama mondiale delle tifoserie, rendendo il derby di Milano una delle partite più tranquille dell’anno. "Non abbiamo MAI gestito parcheggi, non abbiamo MAI gestito baracchini, non abbiamo MAI gestito bar, non abbiamo MAI ricevuto e soprattutto preteso biglietti dalla società, non abbiamo MAI gestito cose al di fuori del mondo ULTRAS, non abbiamo MAI compiuto atti d’intimidazione o violenza per accaparrarci profitti derivanti da attività tangenziali all’ambiente stadio. Non abbiamo MAI fatto i bagarini ma ci siamo semplicemente permessi in alcune circostanze, di differenziare i prezzi tra chi c’è sempre stato e chi ha frequentato meno assiduamente, sempre nell’interesse dei primi e mai per tornaconto personale.
Tutti a favore i commenti dei tifosi